Bagaladi accoglie il nuovo parroco Don Matteo: il messaggio del Sindaco

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Festa oggi per la comunità di Bagaladi (Reggio Calabria) che ritrova così la propria guida spirituale

Il Sindaco Santo Monorchio e l’amministrazione Comunale danno il benvenuto a Don Matteo, nuovo parroco di Bagaladi. “Un particolare ringraziamento rivolgo all’Arcivescovo Don Fortunato Morrone per il privilegio che ha voluto riservare alla parrocchia di San Teodoro. La comunità Bagaladese oggi è in festa per la ritrovata guida spirituale di cui si avvertiva l’assenza. Mi rammarico di non poter partecipare di presenza all’affettuoso abbraccio che i cittadini riserveranno a Don Matteo”, scrive in una nota il primo cittadino.

“Sarebbe stato un abbraccio e una stretta di mano per suggellare sin da subito un patto di vicinanza e di rinnovata collaborazione da sperimentare oltre lo schema del tradizionale reciproco rispetto dei ruoli. Sono convinto infatti che non potrà avere successo l’azione di rigenerazione civica e culturale di cui abbiamo urgente bisogno senza la concreta e continua azione sinergica dei soggetti che incidono nella formazione delle persone e dei giovani in particolare . In quest’ottica il percorso tracciato dall’Arcivuscovo Din Fortunato Morrone “di un nuovo umanesimo che faccia del nostro territorio un polo trainante di rinascita e di rinnovamento culturale e socio economico” ci conforta e ci incoraggia. Siamo tutti sulla linea della ripartenza in un percorso nuovo con l’obiettivo di rimuivere la rassegnazione e far rinascere la speranza. Come amministrazione comunale abbiamo lavorato sodo e siamo già in condizione di realizzare opere e azioni che possono costituire un valido contenitore e riferimento anche per facilitare e incoraggiare l’iniziativa privata. Sono certo che il ritrovato suono delle storiche campane della chiesa di San Teodoro, che da domani verranno illuminare per diventare simbolo di richiamo anche nel buio , con Don Matteo serviranno a richiamare la comunità anche all’impegno per il nuovo umanesimo integrale e solidale”, conclude la nota.

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