Gioia Tauro, Fratelli d’Italia: “mare impraticabile, è il momento di agire per salvare quel che resta della stagione estiva”

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Gioia Tauro, Fratelli d’Italia: “mare impraticabile, è il momento di agire per salvare quel che resta della stagione estiva, presto incontro con nostri rappresentanti in Consiglio e Giunta Regionale”

“Siamo a fine Luglio e il nostro mare, che dovrebbe essere una delle risorse principali del territorio, si ritrova nuovamente sporco ed inquinato“. E’ quanto scrive in una nota Fratelli d’Italia Gioia Tauro. “A nulla sono servite le rassicurazioni del Primo Cittadino nei mesi precedenti – prosegue la nota- le condizioni pietose del nostro mare puntualmente rovinano l’Estate dei Gioiesi e di quei turisti che decidono di scegliere la nostra città per trascorrere le vacanze estive. Preso atto dell’inconsistenza e dell’inefficienza del Sindaco Aldo Alessio e dell’Assessore al l’ambiente Sabina Ventini, non essendoci più tempo per gli slogan e le chiacchiere, incontreremo i nostri rappresentanti in Consiglio Regionale ed in Giunta Regionale per metterli al corrente della tragica situazione che mette a serio rischio quel che resta della Stagione Estiva. Il Governatore della Calabria Roberto Occhiuto proprio in questi ultimi tempi ha cominciato un’azione incessante di controllo della salute dei mari e della corretta depurazione, diramando un’ordinanza sul controllo della depurazione in concerto con gli amministratori locali ed Arpacal”.

“Lo metteremo al corrente dell’intollerabile situazione in cui riversa il nostro mare. Non aspetteremo più un’amministrazione che su questo, come su altri numerosi problemi, ha sempre preferito far parlare gli slogan piuttosto che le azioni concrete. Nell’immediato futuro forniremo ulteriori dettagli della nostra azione politica, i Gioiesi non sono Calabresi di serie B e meritano di fruire del mare come tutti gli altri, stesso discorso per tutti gli imprenditori che hanno investito nel settore turistico e che vengono pesantemente penalizzati dall’inconsistenza politica ed amministrativa di chi non riesce a venire a capo di una questione tanto annosa quanto urgente”, conclude la nota.

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