Governo, spunta il nome di Amato come traghettatore fino alle elezioni
Sembra arrivato al capolinea il governo presieduto da Mario Draghi e che ha messo insieme tutte le anime presenti in Parlamento tranne qualche gruppo come Fdi, Sinistra radicale e Italexit. Oggi i parlamentari del Movimento 5 Stelle, dopo un susseguirsi di riunioni, non voteranno la fiducia sul decreto Aiuti ed è saltato anche l’ultimo tentativo di mediazione.
In queste ore in molti si stanno adoperando per trovare una soluzione che eviti il voto anticipato. Come riportato Repubblica, Giuliano Amato, già presidente del consiglio, sarebbe il nome che metterebbe d’accordo tutte le varie anime per arrivare a fine legislatura. Massimo D’Alema avrebbe sondato sia Conte che Salvini per verificare la praticabilità di un nuovo esecutivo guidato dall’attuale presidente della Corte Costituzionale. Ma l’ex premier, ex Pd, dichiara di essere “totalmente fuori da queste vicende”.