“Lagalla? Una vergogna. Un’operazione al ribasso della più becera partitocrazia”, ha affermato Cateno De Luca
“A Messina la giunta si riunisce già dal 13 di giugno ed è in piena azione, qua a Palermo Lagalla è in grande difficoltà: ha vinto con un compromesso al ribasso e ognuno ora gli presenta il conto”. A dirlo è stato il leader di Sicilia vera, e candidato presidente della Regione Siciliana, Cateno De Luca, a margine di una conferenza stampa a Palermo in cui ha presentato le liste che lo sosterranno alle elezioni del prossimo autunno. Ben 558 candidati suddivisi in 9 liste e oltre 50 sindaci sono coloro che hanno già aderito al programma elettorale.
“Ho letto i nomi che circolano e mi dispiace perché sarà una giunta medio-bassa”, ha aggiunto l’ex sindaco di Messina che può ha rivelato di voler diventare “sindaco di Sicilia” e poi di portare il suo movimento a livello nazionale. “Lagalla? Un’operazione al ribasso della più becera partitocrazia – ancora De Luca – e il fatto che sia ancora senza giunta è una vergona. In questo momento è condizionato dai vari Cuffaro, Lombardo, Miccichè e Romano”.