Reggina, per il nuovo allenatore trattativa in corso con Pippo Inzaghi

StrettoWeb

Reggina, dopo l’addio al veleno con Stellone il club punta a Pippo Inzaghi

Ha giocato tutti i 90 minuti in quella storica amichevole tra Italia e Portogallo che il 26 aprile 2000 ha raccolto tutto il calore dello stadio Granillo: Pippo Inzaghi vestiva la maglia della Nazionale e ancora ricorda i brividi di quella serata magica a Reggio Calabria. Tre anni dopo, sempre al Granillo, nella partita delle Qualificazioni di Euro 2004 contro l’Azerbaigian siglò addirittura una doppietta. Ma il suo ricordo migliore del Granillo è sicuramente quello del 12 febbraio 2006 quando il Milan di Ancelotti ribaltò la Reggina di Mazzarri che era passata in vantaggio con Paredes al 9° minuto, proprio grazie ad una tripletta di Inzaghi che segnò tre dei quattro gol degli ospiti.

Adesso Super Pippo è vicino al ritorno in riva allo Stretto, stavolta come allenatore della Reggina. Dopo l’addio al veleno con Stellone, infatti, il club amaranto vuole rilanciare l’entusiasmo della tifoseria che nelle ultime settimane si è spenta perdendo la gioia legata al passaggio di proprietà per l’arrivo di Saladini. Una luna di miele interrotta bruscamente da tutti i problemi di natura organizzativa e dirigenziale di cui abbiamo ampiamente parlato nelle ultime settimane, ma che adesso la società vuole provare a riprendere risvegliando la grande passione amaranto di Reggio Calabria. Sono ore decisive: il presidente Cardona sabato a StrettoWeb ha assicurato che il nuovo allenatore ci sarà per il giovedì 14, il giorno del raduno al Sant’Agata.

La trattativa con Inzaghi è in corso. L’allenatore emiliano sarebbe ben lieto di allenare la Reggina, ma ovviamente chiede garanzie rispetto alla squadra e alle scelte sui calciatori per avere la possibilità di essere competitivo in un campionato che si prospetta difficilissimo e in cui la Reggina deve essere consapevole di partire con l’handicap di un significativo ritardo di preparazione rispetto a tutti gli altri club. Al momento la trattativa verte esclusivamente su questo tipo di impegni legati alla squadra che si intende costruire. Se andrà in porto, quindi, significa non solo dare alla Reggina un ottimo allenatore, ma anche prendere l’impegno per costruire una squadra all’altezza.

Super Pippo, Campione del Mondo con l’Italia di Lippi nel 2006, due volte Campione d’Europa con il Milan (2003 e 2007), tre volte Campione d’Italia con Juventus (1998) e Milan (2004 e 2011), è stato uno degli attaccanti più grandi della storia del calcio italiano e nel 2014 ha iniziato la sua carriera da allenatore proprio con il Milan in serie A. L’anno successivo ha portato il Venezia in serie B dominando la Lega Pro, e con il club lagunare nella prima stagione in B ha subito conquistato i playoff vedendo sfumare il doppio salto soltanto in semifinale contro il Palermo. Dopo un’altra esperienza in serie A con il Bologna, Inzaghi è tornato in B nel 2019 con il Benevento e ha dominato il campionato conquistando la serie A con i Sanniti, che poi ha allenato anche l’anno successivo nel massimo campionato. L’ultima esperienza è stata quella di Brescia conclusa con l’esonero di marzo più per i rapporti difficili con il presidente Cellino che per il rendimento sul campo: la squadra era infatti 5ª in classifica, la stessa posizione con cui poi Corini ha concluso la stagione.

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