I sorrisi di Inzaghi e Saladini, i cori a Lillo Foti, i clacson: Reggina, un’ora di ordinaria (e bella) pazzia | FOTO e VIDEO

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Se lo immaginava? E certo che se lo immaginava! Anzi, lo sperava. Quella passione e quel calore a lui tanto cari, anche quando in campo esultava con tutta l’adrenalina in corpo, sono probabilmente gli input che tra gli altri prova a cercare quando arriva in una nuova piazza. Emozioni che Reggio sa regalare e tra i motivi, probabili, che hanno portato alla celebrazione di questo pazzo matrimonio

Un’ora di ordinaria (e bella) pazzia, follia, contagio assoluto, non di Covid, ma di Reggina. Anche in questo caso funziona a ondate e quando arriva il picco è bellissimo. Come oggi, come per l’arrivo di Pippo Inzaghi. Un campione del mondo a Reggio Calabria, un allenatore top per la B. Un bellissimo mix di sorrisi, entusiasmo, anche di ironia. Quella solita, che accompagna l’attesa dei grandi, come fu per Denis. “Eccoloo, ah no”, le prime reazioni dei tifosi presenti. “Rrivau, chidda è so mamma, si purtau puru a iddha”, scherza qualcun altro. Poi esce inaspettatamente dalla porta Lillo Foti, lo storico Presidente amaranto, e subito cominciano cori e saluti: “Lillo, Lillo, Lillo, Lillo”. Lui ringrazia e saluta, con quel solito sorrisetto che il tifoso amaranto non ha mai dimenticato. E’ l’effetto Inzaghi, è l’euforia Inzaghi.

Se lo immaginava? E certo che se lo immaginava! Anzi, lo sperava. Quella passione e quel calore a lui tanto cari, anche quando in campo esultava con tutta l’adrenalina in corpo, sono probabilmente gli input che tra gli altri prova a cercare quando arriva in una nuova piazza. Emozioni che Reggio sa regalare e tra i motivi, probabili, che hanno portato alla celebrazione di questo pazzo matrimonio. E’ sorridente, Pippo. Disponibilissimo, si ferma quasi subito a scattare foto o a firmare qualche autografo. La folla lo acclama e c’è chi parla già di Serie A: “Uno di noi, e Pippo uno di noi”, cantano i tifosi. “Olé, olé, olé, olé, Pippo, Pippo”. “E tanto già lo so, che l’anno prossimo, gioco all’Olimpico”. E poi, all’arrivo fuori, sembrava di essere come ai festeggiamenti, per la A. Non solo cori e urla di gioia, ma ci sono anche i clacson. Di chiunque. Suonano quelli delle auto, quelli dei motorini. Esulta anche la nonna. E probabilmente c’è chi è anche passato di lì in quel momento e, ignaro di cosa stesse accadendo, si è messo a suonare. Tanto, oggi è festa. Festeggia la Reggina.

Ora arriva il bello, però. Raduno, presentazione domani, mercato in fretta e furia e prima gara tra una ventina di giorni. Giusto il tempo perché, dopo il primo impatto (bellissimo) di Pippo con Reggio, l’allenatore cominci a capire cosa realmente possa regalare questa piazza se si è in grado di fare le cose per bene. La speranza è che si recuperi in fretta il tempo perduto e che Pippo possa nuovamente sorridere come oggi, insieme a un Saladini davvero euforico, che prima di salire in auto ha ringraziato tutti per il sostegno. Questa è Reggio, signori. E, per chi non lo sapesse, quando la tifoseria si scalda son dolori…

L’arrivo di Pippo Inzaghi all’Aeroporto di Reggio Calabria, le immagini dell’accoglienza da parte dei tifosi | VIDEO

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