Reggio Calabria, fissata per il 13 settembre la prima udienza in Corte d’Appello: Falcomatà e gli ex Assessori sperano nell’assoluzione
E’ stata convocata per il 13 settembre la prima udienza della Corte d’Appello relativa al processo Miramare che lo scorso 19 novembre ha travolto l’Amministrazione Comunale di Reggio Calabria con la sentenza di primo grado che ha visto la condanna nei confronti del Sindaco Giuseppe Falcomatà e degli Assessori della sua prima Giunta per le irregolarità nell’affidamento del prezioso albergo del Lungomare cittadino all’imprenditore Paolo Zagarella. Falcomatà è stato condannato a un anno e 4 mesi, tutti gli altri imputati (gli ex assessori Saverio Anghelone, Armando Neri, Maria Rosanna Nardi, Giuseppe Marino, Giovanni Muraca, Agata Quattrone e Nino Zimbalatti, l’ex dirigente comunale Maria Luisa Spanò, l’ex segretaria comunale Giovanna Antonia Acquaviva e l’imprenditore Paolo Zagarella) a un anno, tutti per il reato di “abuso d’ufficio“.
Tutti coloro che ancora ricoprivano cariche pubbliche dopo la condanna, sono stati sospesi per effetto della Legge Severino: da lì il terremoto nella politica cittadina con le nomine di Versace e Brunetti quali sindaci facenti funzione, scelti da Falcomatà poche ore prima della condanna scombussolando i precedenti equilibri politici, e la successiva reazione del Pd che ha poi costruito una nuova Giunta.
L’udienza del 13 settembre, però, potrebbe cambiare ulteriormente le carte in tavola: dopo 4-5 sedute, nell’arco di un mese, arriverà la sentenza e in caso di assoluzione, i sospesi tornerebbero immediatamente operativi nel loro incarico (a partire da Falcomatà come sindaco), senza dover attendere la scadenza dei 18 mesi di sospensione previsti dalla legge Severino dopo una condanna in primo grado. Se la Corte d’Appello confermerà invece la condanna del primo grado, o comunque deciderà per la colpevolezza pur con una pena differente, la Legge Severino prevede che scattino ulteriori 12 mesi di sospensione (Art. 11 Comma 4), quindi Falcomatà potrebbe tornare a fare il Sindaco soltanto nell’autunno 2023.