Giovedì 1° settembre, alle ore 18:30, presso l’Istituto Serena Iuventus di Africo si terrà una conferenza pubblica dal titolo “Pastorizia e Sostenibilità in Aspromonte”
Giovedì 1° settembre, alle ore 18:30, presso l’Istituto Serena Iuventus di Africo (RC) si terrà una conferenza pubblica dal titolo “Pastorizia e Sostenibilità in Aspromonte”, coordinata dal Dott. Francesco Carrer dell’Università di Newcastle (Regno Unito). Tale conferenza presenterà gli obiettivi, le metodologie e i risultati preliminari del progetto PLAS, che dal 2019 indaga la complessa interazione tra strategie pastorali e paesaggi montani nel passato. Il progetto è finanziato dall’Università di Newcastle, e vede la collaborazione di diversi partner internazionali. Pur essendo principalmente un progetto archeologico, PLAS utilizza strumenti ed approcci mutuati da altre discipline, per trovare nella storia della pastorizia una interpretazione dei suoi sviluppi attuali e futuri. Uno dei principali casi studio di PLAS è proprio l’Aspromonte, e in particolare il territorio di Africo Vecchio, storicamente legato all’attività dei pastori. Nel corso degli ultimi due anni sono stati mappati molti siti e percorsi pastorali sui versanti che circondano Africo, documentando anche il loro uso e i loro nomi locali. Il lavoro sul campo è stato integrato dalle informazioni storiche raccolte in archivio e dai racconti dei testimoni diretti delle tradizioni antiche. Il gruppo di ricerca e i collaboratori del progetto PLAS parleranno di come queste indagini sul territorio e l’uso di nuove tecnologie stiano fornendo informazioni cruciali per comprendere l’evoluzione della pastorizia e i suoi effetti di lungo periodo sugli ambienti e i paesaggi aspromontani.
La conferenza sarà preceduta, nella mattinata del 1° settembre, da una tavola rotonda a cui prenderanno parte rappresentanti di diversi enti e istituzioni interessati a vario titolo alla pastorizia tradizionale in Aspromonte e ai paesaggi storici ad essa legati. Questo evento avrà lo scopo di stimolare un dibattito tra esperti e di fornire nuovi spunti per lo studio dei paesaggi pastorali, consentendone una migliore comprensione e tutela. Entrambi gli eventi sono stati organizzati grazie al supporto e alla preziosa collaborazione del Comune di Africo.