Reggio Calabria, flash mob al ponte Calopinace: “l’assessore Albanese si dimetta, politica incapace a realizzare un’opera di 20 metri” | FOTO E VIDEO

  • flashmob ponte calopinace
    Foto di Salvatore Dato / StrettoWeb
  • flashmob ponte calopinace
    Foto di Salvatore Dato / StrettoWeb
  • flashmob ponte calopinace
    Foto di Salvatore Dato / StrettoWeb
  • flashmob ponte calopinace
    Foto di Salvatore Dato / StrettoWeb
  • flashmob ponte calopinace
    Foto di Salvatore Dato / StrettoWeb
  • flashmob ponte calopinace
    Foto di Salvatore Dato / StrettoWeb
  • flashmob ponte calopinace
    Foto di Salvatore Dato / StrettoWeb
  • flashmob ponte calopinace
    Foto di Salvatore Dato / StrettoWeb
/
StrettoWeb

Questa mattina, nel punto in cui avrebbe dovuto sorgere il ponte Calopinace, è stato organizzato un flash mob: “false promesse alla cittadinanza, ieri era prevista la consegna dei lavori”

“Eravamo felici a maggio quando l’assessore Albanese aveva garantito che il 31 luglio sarebbe avvenuta la consegna del ponte, un collegamento di circa 20 metri, poi però sono emersi diversi problemi. L’Amministrazione non ha chiarito perché questi lavori non sono stati completati e quando i cittadini vengono continuamente presi in giro allora cade il rapporto di fiducia tra le parti”. E’ quanto ha affermato questa mattina ai microfoni di StrettoWeb il coordinatore regionale di Ancora Italia, Giuseppe Modafferi, che ha preso parte al flash mob organizzato dal Coordinamento X Reggio Città Metropolitana. Gli attivisti e i cittadini hanno protestato per la mancata consegna dei lavori del ponte Calopinace, il quale inizialmente avrebbe dovuto essere realizzato nel maggio 2021. “L’iniziativa – spiegano gli organizzatori – ha l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica e i cittadini tutti in merito alle false promesse poste in essere da un’amministrazione che continua a far promesse che puntualmente vengono disattese e dimostrandosi così lontana anni luce dai reali bisogni e problemi della cittadinanza reggina”.

“Il centrosinistra parla di trasparenza e onestà, ci dicono allora perché ancora non è stato realizzato – prosegue ancora Giuseppe Modafferi – . Se c’erano dei problemi perché l’assessore dichiara che entro il 31 luglio sarebbero stati consegnati i lavori? Lo stesso discorso vale per la piazza di Pellaro, per fare un esempio. Anche al Tempietto avevano presentato un progetto da 500mila euro, ci avevano mostrato anche i disegni, ma spazzatura era e spazzatura c’è ancora. Poi vogliono fare opere di 120 milioni di euro, ma chi gli affiderebbe questi fondi se non riescono a realizzare un ponte di 20 metri”.

“Pochi giorni fa la città si è dipinta di arcobaleno, ma qui di arcobaleno c’è ben poco. Ormai siamo abituati alle false promesse, ad una politica di incuria che ha portato degrado. L’assessore Albanese dovrebbe presentare oggi le sue dimissioni per incapacità e di mancato impegno coi cittadini. Un semplice manovale della città avrebbe consegnato i lavori nel giro di una settimana”, ha affermato invece Joe Puntillo, il Segretario Regionale Pro Italia. A corredo dell’articolo le foto del flashmob e i link con le due interviste complete.

Ponte Calopinace ancora irrealizzato, Puntillo: “un manovale avrebbe finito in 7 giorni” | VIDEO

Reggio Calabria, Modafferi: “false promesse sul Ponte Calopinace, ma non è l’unica opera incompleta” | VIDEO

Condividi