Elezioni, l’ultimo sondaggio dopo lo strappo tra Calenda e Pd: i partiti di centro a rischio sbarramento, vola la coalizione di Centrodestra
Sono clamorosi i dati del sondaggio realizzato da Quorum/YouTrend per Sky TG24 e pubblicato stamani: l’istituto guidato dal serio Lorenzo Pregliasco, che si è già dimostrato uno dei migliori sondaggisti europei, ha raccolto le intenzioni di voto dopo lo strappo tra Calenda e la coalizione di Centrosinistra e il risultato è un crollo delle preferenze per Azione, e un sensibile aumento dei voti per il Centrodestra.
La coalizione guidata da Giorgia Meloni, infatti, è adesso al 48,2%, ad un soffio da quel 50% mai raggiunto da alcun partito o coalizione nell’intera storia dell’Italia Repubblicana. Il centrosinistra è sotto il 30% mentre Azione, orfano di + Europa (Bonino e Della Vedova) che sono rimasti insieme al Pd, è crollato addirittura al 2%, superato persino da Renzi che è accreditato del 2,2%. Anche qualora Renzi e Azione dovessero correre insieme, sono ad alto rischio di rimanere fuori dal parlamento (la soglia di sbarramento per le singole liste fuori dalla coalizione è del 3%).
Ecco tutti i dati del sondaggio:
- Fratelli d’Italia 24,2%
- Lega 14,0%
- Forza Italia 8,9%
- Noi con l’Italia – l’Italia è al centro 0,8%
- UDC – Coraggio Italia 0,3%
TOT. Centrodestra 48,2%
- Partito Democratico 22,3%
- Sinistra Italiana / Europa Verde 3,9%
- + Europa 1,6%
- Impegno civico 1,5%
Tot. Centrosinistra 29,3%
- Movimento 5 Stelle 10,6%
- ItalExit 3,2%
- Italia Viva – Lista civica nazionale 2,2%
- Azione 2,0%
- Unione popolare 0,7%
Altri partiti 3,8%
Indecisi e astenuti 38,7%