Nonostante la candidatura nella “sua” Siracusa, Lucia Azzolina è arrivata terza dietro i candidati del Centrodestra e del M5S: l’annuncio sui social
Non sarà presente all’interno del prossimo Parlamento l’ex ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina. Dopo il passaggio dal M5s alle fila di Impegno Civico di Luigi Di Maio, la siciliana era stata candidata all’uninominale dal centrosinistra nel collegio di Siracusa, sua città di nascita. Il suo risultato è stato però deludente: con il 17,7% dei voti si è posizionata terza dopo il candidato del centrodestra Luca Cannata e l’ex sindaco di Augusta Cettina Di Pietro (M5s). Al centro del dibattito politico durante i mesi più duri della pandemia, all’interno dell’esecutivo Conte, Azzolina ora annuncia che farà la preside in una scuola, andando a ricoprire quel ruolo che aveva ottenuto con un concorso vinto anni fa e messo in aspettativa.
“Anche se l’astensionismo è stato altissimo, la volontà del Paese è sacra – ha scritto Lucia Azzolina su Facebook – . Non ho mai pensato che la mia rielezione fosse prioritaria, salvaguardare le mie idee e la mia dignità sì. Se non fosse stato così, avrei ovviamente fatto altre scelte”. “Ho incontrato tantissime persone e ascoltato tante storie diverse, tutte accomunate dalla speranza di riscatto del nostro Meridione e di dare un futuro migliore ai nostri giovani. È stato un onore servire la Repubblica Italiana e continuerò a farlo tornando al mio lavoro, fermamente convinta di poter e dover fare bene per la mia comunità”. A commentare la notizia è stato anche Nino Spirlì, ex presidente della Regione Calabria proprio nel periodo in cui Azzolina rivestiva il ruolo di leader all’interno del Ministero dell’Istruzione: “poveretti, gli studenti…”, ha commentato Spirlì.