La Regina Elisabetta è morta: 70 anni di regno, un’icona fra due secoli

StrettoWeb

La Regina Elisabetta è morta all’età di 96 anni. Salita al trono alla soglia dei 26 anni, ha guidato il Regno Unito per 70 anni

Piove sulla residenza di Balmoral, Scozia. Anche il cielo sembra voler rendere il suo solenne omaggio per la scomparsa di un pezzo importante della storia della Gran Bretagna: è morta la Regina Elisabetta II. Le mani di un preoccupante colore bluastro, fotografate nei giorni scorsi durante l’incontro con il nuovo Primo Ministro Liz Truss, avevano fatto scattare i primi campanelli d’allarme. La sovrana aveva dovuto rinunciare ad alcuni impegni istituzionali e recentemente era stata sottoposta a stretto controllo medico. L’aggravarsi delle sue condizioni, nelle ultime ore, ha dato il via ai preparativi dell’operazione “London Bridge“.

“Chiamata a raccolta” la Royal Family, interrotto il cambio della guardia, la BBC ha cambiato i suoi palinsesti e il dress code dei giornalisti è variato di tonalità verso un rispettoso nero. La Gran Bretagna e il mondo intero si sono stretti intorno alla residenza di Balmoral, definito “l’unico posto in cui la Regina poteva essere se stessa”, in attesa della triste conferma, arrivata solo da pochi minuti: “la regina è morta serenamente a Balmoral nel pomeriggio odierno“.

Con la morte di Elizabeth Alexandra Mary, questo il nome completo, se ne va l’ultima grande figura politica del 900. Salita al trono alla soglia dei 26 anni, Elisabetta ha festeggiato recentemente i 70 anni di regno, 7 in più rispetto ai 63 della Regina Vittoria, detentrice del precedente primato britannico. Il suo regno, oltre a essere il più lungo per una regina, è il secondo più longevo della storia dopo quello del “Re Sole” Luigi XIV di Francia.

Incoronata il 2 giugno 1953, successivamente alla morte del padre Giorgio VI, ha assunto il titolo di Regina del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord e degli altri Reami del Commonwealth, regnando su circa 150 milioni di sudditi. La sua vita è una testimonianza di storia. Ha visto gli orrori della Seconda Guerra Mondiale, il bombardamento tedesco su Londra e su Buckingham Palace. Messi da parte i panni di principessa, ha indossato la divisa ausiliaria, ha preso la patente da autista e si è messa alla guida di ambulanze e jeep, imparando anche a riparare motori di camion militari. L’8 maggio del 1945 è scesa in strada a festeggiare la resa tedesca, insieme ai londinesi, mascherata dalla divisa militare, come una ragazza comune.

Elisabetta ha vissuto in prima persona cambiamenti storici come la fine dell’impero anglo-indiano (del quale ere erede), la decolonizzazione dell’Africa, la nascita dell’Europa e la successiva Brexit. Sotto il suo regno sono passati 15 Primi Ministri britannici. La sovrana ha conosciuto tutti i presidenti americani da Truman fino a Biden; ha incontrato i leader russi da Kosygin a Gorbachev, da Eltsin a Putin; è stata amica di Nelson Mandela, ha conosciuto 5 papi ed è salita sul treno blu con Tito. Durante i suoi viaggi ha messo piede in più di 100 Paesi.

Donna dal carattere forte e deciso, ha sempre mantenuto un comportamento integerrimo (a volte tacciato di eccessiva freddezza) anche mentre la Famiglia Reale si trovava nel bel mezzo dei tempestosi scandali legati alla morte di Lady Diana o al recente caso di Meghan Markle. Apparsa decisamente più fragile alla morte del consorte, il Principe Filippo. Icona di stile, con i suoi abiti e cappellini variopinti, passati anch’essi alla storia, è stata ritratta in 130 ritratti ufficiali, da Andy Warhol a Lucien Freud, oltre a ritrovarsi su qualsiasi gadget e oggetto (dalle magliette ai souvenir, dalle tazzine da tè alle bandierine). Il suo posto verrà preso dal figlio Carlo, pronto a diventare il nuovo Re.

Condividi