Platì, il consigliere Leonardo: “denuncio l’amministrazione del sindaco Rosario Sergi alla Corte dei Conti per danno erariale”
Volano gli stracci a Platì dove il consigliere comunale, Giuseppe Leonardo, con una lettera indirizzata, tra gli altri, al prefetto di Reggio Calabria Mariani e al procuratore regionale della Calabria Aronica denuncia “l’amministrazione del sindaco Rosario Sergi alla Corte dei Conti per danno erariale”. Di seguito la lettera integrale.
A sua Eccellenza
il procuratore regionale della Calabria
dott.ssa maria Rachele Anita Aronicaa sua eccellenza
il Prefetto di Reggio Calabria
Dott. Massimo MarianiAl sindaco
Dott. Rosario sergiAl presidente del consiglio
Paolo Antonio FerraraAl segretario comunale
Dott.ssa maria assunta neriagli assessori e ai consiglieri comunali
al comando stazione carabinieri di Platì
al commissariato polizia di stato -Bovalino
Gent.ma procuratore regionale
Vista l’ordinanza n. 23445/22 con la quale corte di cassazione, pronunciandosi sul ricorso proposto dal sindaco dott. Rosario Sergi, avverso il decreto della corte d’ appello di Reggio Calabria n. 3739/2021, lo ha respinto. Viste le due intimazioni della prefettura di Reggio Calabria, del 23 prima e del 31 agosto dopo, per la convocazione del consiglio comunale, in cui deliberare, prendere atto, della decadenza del sindaco dalla carica, in quanto incandidabile, come da ordinanza di cui prima. Viste le 9 richieste di convocazione del suddetto consiglio, da parte dei 3 consiglieri di minoranza e di uno di maggioranza (il sottoscritto ne ha inviate 3). La invito a procedere, acquisendo suddetta denuncia, affinché voi della procura, possiate quantificare il danno erariale provocato dall’ amministrazione Sergi, visto che quest’ultimo non poteva nemmeno candidarsi, ed invece poi non solo e’ stato eletto ma ha pure diretto tale amministrazione.Ed eventualmente recuperare dai responsabili, le somme derivanti dal danno erariale.
Per quanto riguarda i responsabili, mi sento di poter dire che quello principale, della maggioranza,
E’ il presidente del consiglio Paolo “scusite” Ferrara:
– Per dovere di sintesi, chiarirò in separata sede, nei dettagli, perché affermo ciò;
– So di per certo che la prefettura di Reggio Calabria lo conosce benissimo;
– Dal soprannome “scusite” che io utilizzo nei suoi confronti, si può capire tanto su ciò
chiarirò in separata sede;
Mi sento anche di poter dire che escludo dai responsabili, alcuni membri attuali e dimissionari della maggioranza:
– l’ assessore e consigliere Salvatore Perri;
– l’ ex assessore e consigliere Anna Varacalli;
Ed escludo ovviamente oltre me anche altri due della minoranza:
– L’ ex capogruppo Pietro Marra;
– Il consigliere Ersilia Cedro;
Noi 5 assieme li abbiamo sempre contrastati e posso dire che le dimissioni di Marra e Varacalli sono frutto e conseguenza di minacce e guerra psicologica perpetrati principalmente dal Ferrara.
Stessa cosa sta accadendo nei confronti del Perri sempre da parte del Ferrara.Chiarisco da subito, e questo lo dico al prefetto, che questa denuncia, equivale anche ad una richiesta, indirizzata al segretario comunale, di mio intervento nel consiglio comunale odierno. Anticipo solamente, in merito a quello che dirò, che ritengo la convocazione illegittima, non per il punto stabilito per decretare la decadenza del sindaco, ma bensì per tutti gli altri punti all’ odg”.
Il consigliere comunale
Dott. Prof. Giuseppe Leonardo