Reggina, Cardona: “sogno Granillo tutto coperto. Squalifica Inzaghi? Sua moglie gli fa il mazzo se dice le parolacce. E sui litigi interni…”

StrettoWeb

Tanti gli argomenti affrontati dal Presidente della Reggina Marcello Cardona su temi del presente, da Inzaghi  al sogno stadio fino alla questione legata agli articoli di giornale su presunti litigi interni in società

Il Presidente della Reggina Marcello Cardona è intervenuto a Radio Febea per affrontare diversi argomenti del presente. E’ passato da Inzaghi al sogno stadio fino alla questione legata agli articoli di giornale su presunti litigi interni in società. “su questa questione – chiosa l’ex arbitro – avevo dato indicazione non che se ne dovesse parlare, però di dar conto delle indicazioni reali. Leggendo gli articoli sono rimasto esterrefatto. I problemi del nostro DG non nascono ieri ma nel tempo, sono cose sue. Far credere che in questa società ci sia stato un incontro di pugilato da un lato mi fa ridere e dall’altro riflettere. Quando mi dicono le cose io chiedo sempre chi è che che la ha dette. Quindi parliamo di uno in una moltitudine di tanti. Chi ha portato questa notizia non vera è l’autore di una piccolissima parte. Se una notizia viene detta al TG1 ha un senso, se la dice Tele Cappero di Lampedusa è un’altra. Se noi sottolineiamo questo vuol dire che gli diamo importanza”.

E sempre in merito ai rapporti DG-DS, Cardona cita anche il settore giovanile: “il DG Martino è una persona di altissimo profilo professionale, parlano i fatti. Lo stesso dicasi per il DS Taibi, che al momento è a Milano. Non vogliamo costruire la società del Mulino Bianco, ma una fatta di competenza e stile. Martino ha fatto un miracolo nel ricostruire in 34 giorni un settore giovanile che non esisteva. Oggi abbiamo dei tesserati giovani che sono straordinari, ieri dal letto di ospedale mi ha comunicato che i giovani saranno seguiti da 5-6 medici, fisioterapisti. Ci sta che DG e DS abbiano idee diverse, ma sanno fare bene in entrambi i ruoli”.

A Cardona viene chiesto se sia stato solo un caso, oppure c’è altro, in merito all’episodio Var a Genova o alle squalifiche a Inzaghi e Baggio. “Se pensiamo di essere vittime… Ma quali vittime – ha chiosato il Presidente – noi in queste 4 partite abbiamo fatto un gioco della madonna. Inzaghi è una persona semplice, per bene, con dei principi. La sua squalifica ci ha fatto incazzare perché sua moglie gli fa un mazzo così se dice le parolacce in casa. Inzaghi ama il suo lavoro, la notte non dorme per la partita, va a letto alle 20, non va a feste a incontrare amici. Questi valori, che noi abbiamo cercato all’inizio, li ha trasmessi completamente al gruppo. Un giocatore che è andato via e di cui non voglio fare il nome, mi ha detto: ‘io volevo fare parte di questo progetto'”.

In ultimo, il sogno di Cardona parlando del Granillo, sui progetti su cui Saladini sta lavorando. “Sogno uno stadio tutto coperto e aperto 7 giorni su 7″.

Condividi