Messina, assegnata Bandiera di Guerra al 6° Reparto Comando e Supporti Tattici “Aosta” | FOTO

  • Lo schieramento del Reparto
  • Bandiera di Guerra del 6° Reparto Comando e Supporti Tattici Aosta
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Assegnata la Bandiera di Guerra al 6° Reparto Comando e Supporti Tattici “Aosta”: il racconto della giornata presso la caserma “Crisafulli – Zuccarello” di Messina

Oggi con una cerimonia presso la caserma “Crisafulli – Zuccarello” di Messina si è concluso il viaggio, che ha avuto inizio a Roma nei giorni scorsi, e che ha sancito la consegna della Bandiera di Guerra al Reparto Comando e Supporti Tattici della Brigata “Aosta”, da oggi denominato 6° Reparto Comando e Supporti Tattici “Aosta”. L’Esercito, nel segno della continuità e in virtù del legame ideale che lega i Soldati di oggi agli Eroi del passato, ha deciso di assegnare a tredici Reparti Comando e Supporti Tattici le insegne e la denominazione di unità, soppresse nel corso dei vari provvedimenti di riordino della Forza Armata, che hanno scritto pagine gloriose della storia militare italiana. Alla cerimonia erano collegati dal Libano il Comandante della Brigata “Aosta”, Generale di Brigata Giuseppe Bertoncello e tutto il personale del 6° Reparto Comando e Supporti Tattici “Aosta” che attualmente prestano servizio nella “Terra dei Cedri” nell’ambito della missione delle Nazioni Unite.

Durante la cerimonia a cui hanno partecipato le autorità civili e militari della città di Messina, il Generale di Brigata Maurizio Taffuri, Comandante del Distaccamento della Brigata “Aosta”, dopo aver salutato il personale in collegamento dal Libano ha evidenziato quanto “la cerimonia di oggi rappresenti un momento estremamente significativo per la vita del reparto, divenendo il legame ideale tra i soldati di oggi e gli eroi del passato, siate fieri di ricevere un’eredità così importante e così ricca di valori, di memorie e di gloria”. La bandiera di Guerra del 6° Reparto Comando e Supporti Tattici trae le sue origini dalla costituzione della Brigata “Aosta”, costituita il 25 ottobre 1831 su due reggimenti (1° e 2°) i quali nel 1839 assumono rispettivamente il numero ordinativo di 5° e 6°, discendenti diretti del Reggimento Fucilieri di Sua Altezza Reale, creato nel Ducato di Savoia il 20 febbraio del 1690 come Reggimento di Fanteria d’Ordinanza per scorta e tutela dell’artiglieria. La Bandiera di Guerra, o Stendardo, per le unità dell’Arma di Cavalleria, accompagna un reparto militare sia in tempo di pace sia in combattimento. È il simbolo dell’onore dell’unità militare che lo custodisce e rappresenta le sue tradizioni, la sua storia e il ricordo dei suoi Caduti.

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