Perquisizione Guardia di Finanza al Sant’Agata: la Reggina esce allo scoperto e fa chiarezza

StrettoWeb

Per provare a rassicurare sulla vicenda, la Reggina ha appena diramato un comunicato stampa in cui fa chiarezza

Ha fatto il giro di web e social a livello non solo locale, ma anche nazionale, la notizia della perquisizione al Sant’Agata da parte della Guardia di Finanza per acquisire documenti relativi a un’inchiesta in corso riguardante presunti illeciti tra Reggio Calabria e la Puglia, relativi alla vecchia gestione Gallo. A tal proposito, per provare a rassicurare sulla vicenda, la Reggina ha appena diramato un comunicato stampa in cui fa chiarezza: “Nella giornata di ieri – ha scritto – sono stati acquisiti dalla Guardia di finanza alcuni documenti relativi alle precedenti gestioni della Reggina 1914”.

“L’acquisizione è stata fatta su richiesta della Procura della Repubblica di Bari per indagini di natura fiscale. Non è stato acquisito né richiesto – precisa il club dello Stretto – alcun documento riguardante l’attuale gestione o proprietà che non è in alcun modo coinvolta e non ha mai avuto nessun rapporto con i soggetti sotto inchiesta”. 

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