“Smart Mountains”, Unimont tra le montagne della Sila per la XII Convenzione Europea della Montagna

XII Convenzione Europea della Montagna
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Rappresentanti di oltre 10 Paesi europei, studiosi, amministratori dal livello locale a quello regionale, imprenditori, politici, si sono riuniti a Camigliatello Silano per confrontarsi e discutere su come promuovere il cambiamento di paradigma sulle montagne: da aree marginali, interne, svantaggiate a territori “Smart”

Euromontana, organizzazione con sede a Bruxelles – di cui UNIMONT è membro del Board – insieme alla CIA, hanno voluto organizzare il primo convegno in presenza dopo l’emergenza pandemica in un luogo davvero emblematico: la Calabria! Montagne calabresi che per bellezza, unicità e pregio delle produzioni agroalimentari locali indicano chiaramente il grande potenziale che questi territori hanno, anche, e ancor di più, in una regione tradizionalmente gravata da emigrazione e difficoltà socio-economiche come la Calabria ricchissima di rilievi montuosi.

Rappresentanti di oltre 10 Paesi europei – studiosi, amministratori dal livello locale a quello regionale, imprenditori, politici – si sono dunque riuniti a Camigliatello Silano, tra le montagne della Sila, per confrontarsi e discutere su come promuovere il cambiamento di paradigma sulle montagne: da aree marginali, interne, svantaggiate a territori “Smart” capaci di trasformare le risorse specifiche in valore economico e sociale, contribuendo alla competitività degli Stati europei di appartenenza e dell’Unione Europea intera.

Tecnologia, innovazione di metodi e di strumenti, formazione specifica e politiche dedicate, soprattutto per i settori strategici per le montagne quali l’agricoltura, il turismo e l’imprenditoria giovanile, questi i temi trattati, anche nell’intervento del dott. Stefano Sala, che ha presentato gli esiti dello studio di UNIMONT sulle politiche per questi territori in diversi paesi EU ed extra-EU.

Il convegno nella Sila è stata anche l’occasione per il team di UNIMONT di incontrare Noemi Guzzo, giovane imprenditrice calabrese, che nel 2021 ha seguito il corso di perfezionamento in “Project management” di UNIMONT, e che a Lorica gestisce attività turistico-educative di successo, che stanno dando un nuovo orizzonte a luoghi incantevoli – tra foresta e laghi – e concrete opportunità di lavoro ai giovani del luogo.

I giovani stanno tornando tra le montagne, a noi – università e istituzioni pubbliche e private di gestione dei territori e di promozione di processi di sviluppo sostenibile – il compito di aiutarli a restare!!

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