Disastri arbitrali in Reggina-Benevento, la foto di Majer sui social è eloquente

Tra i giocatori, silenzio anche sui social, in merito agli episodi, ma c'è una storia di Majer che "dice poco ma dice tanto". Nessuna parola, nessuna frase, ma solo un'immagine e un'emoji

StrettoWeb

Si è giocato da oltre 24 ore, ma si continua a parlare ancora degli episodi arbitrali di Reggina-Benevento, che hanno fatto andare su tutte le furie la società e i tifosi amaranto. Social ancora scatenati tra commenti, analisi, frame, a cui si aggiunge lo sdegno di buona parte della stampa nazionale, la quale si domanda perché quel gol sia stato convalidato. Del club amaranto, a fine gara, ha parlato solo Taibi: “sono venuto qui io perché altrimenti qualcuno rischiava di beccarsi una squalifica”, ha detto il ds motivando l’assenza di mister e calciatori in sala stampa.

Tra i giocatori, silenzio anche sui social, in merito agli episodi, ma c’è una storia di Majer che “dice poco ma dice tanto”. Nessuna parola, nessuna frase, ma solo un’immagine e un’emoji. C’è lui, insieme ad altri calciatori amaranto, a discutere con l’arbitro. E poi l’emoticon con la bocca cucita dalla cerniera. E’ il frame del momento in cui la squadra discute con l’arbitro dopo il contestatissimo gol del 2-2, poi convalidato. Majer vorrebbe dire tanto, ma non dice. E quell’emoji dice tutto…

storia majer

Condividi