Forza Italia: dai figli di Berlusconi soldi per salvare i conti del Partito

StrettoWeb

Forza Italia in crisi finanziaria, i figli di Silvio Berlusconi sborsano 100 mila euro l’uno

Le casse di Forza Italia sono sempre più in crisi tanto che, nel 2022, per salvare le finanze del partito sono intervenuti i cinque figli di Silvio Berlusconi sborsando 100 mila euro a testa. Stavolta è mancato all’appello Paolo, il fratello dell’ex premier, che però non ha fatto mancare il suo apporto in passato. Carte alla mano, solo quest’anno, la famiglia Berlusconi è arrivata a sborsare complessivamente 500 mila euro. Mentre secondo l’ultimo bilancio, chiuso al 31 dicembre 2021, Forza Italia presenta conti in lieve miglioramento ma sempre in rosso, con un disavanzo di 340 mila euro.

A pesare notevolmente sulle finanze, raccontano, anche l’irrisolto problema dei morosi, ovvero di tutti quei deputati, senatori e consiglieri regionali, che non pagano regolarmente le quote dovute. In particolare, si legge ancora nel rendiconto, tra i contributi ‘pervenuti de persone giuridiche’ risulta ancora una volta la Finanziaria d’investimento Fininvest spa con 100 mila euro, e ”nei conti d’ordine” figura “nella voce ‘garanzie (pegni, ipoteche) a/da terzi’ un ammontare di 7 milioni di euro relativo al pegno in titoli di 3 milioni rilasciato dal presidente Berlusconi in precedenti esercizi” e “ad ulteriori pegni in titoli per 4milioni di euro rilasciati” dal fratello Paolo “a fronte degli affidamenti concessi da un istituto bancario al Movimento”.

Condividi