Ospedale di Polistena, inaugurato il Pronto soccorso alla presenza del presidente Occhiuto
Inaugurato questa mattina il pronto soccorso dell’ospedale di Polistena. All’evento presente il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, il commissario straordinario dell’Azienda sanitaria provinciale di Reggio Calabria, Lucia Di Furia, il direttore del Pronto Soccorso, Franco Moschella, e l’architetto Pasquale Ferraro, che ha progettato i lavori. Presenti all’inaugurazione anche il sindaco di Polistena Michele Tripodi, il consigliere regionale Mattiani, l’ex senatore Auddino, i primari, i medici e sindacalisti.
“In brevissimo tempo sono stati eseguiti importanti lavori di ristrutturazione che ne hanno completamente ridisegnato i locali, in un’ottica di funzionalità e modernità. Un impegno costante quello del Presidente e di tutto il Governo Regionale, volto a restituire a tutti i calabresi e, nella specie, ai cittadini della Piana di Gioia Tauro, una sanità all’altezza dopo anni e anni di abbandono. Per anni a Polistena i nostri Medici e Infermieri hanno dovuto affrontare le emergenze in situazione di disagio, non soltanto per le carenze di organico, ma anche per le precarie condizioni strutturali. Da oggi non è più così”. E’ quanto afferma il Consigliere Regionale di Forza Italia, Giuseppe Mattiani. “Mi sento di ringraziare, ancora una volta, il Presidente Roberto Occhiuto, la Dott.ssa Di Furia, Commissaria Asp di Reggio Calabria, tutti i tecnici degli Uffici dell’azienda reggina e tutti i lavoratori che, con grande sacrificio, hanno riconsegnato l’opera funzionante nella sua interezza in tempi celerissimi. Proseguiremo con gli investimenti in edilizia sanitaria a Polistena, ma non solo. Inoltre, attenzione sempre alta sul Nuovo Ospedale della Piana con sede a Palmi. Proprio per quanto riguarda il N.O.P. per la prossima settimana è stata convocata la conferenza dei servizi per la definizione del Piano di gestione delle terre del progetto del Nuovo Ospedale. Trattasi di un passaggio fondamentale per l’esatta definizione delle varianti progettuali, l’aggiornamento del Piano Economico Finanziario della Concessione e la successiva approvazione dei progetti definitivo ed esecutivo dell’opera Andiamo avanti, c’è tanto da fare ancora”, conclude Mattiani.