Reggio Calabria, la consegna del Premio Nosside: i premiati dell’edizione 2022 | FOTO

Consegnati i riconoscimenti del Premio Nosside 2022 presso la terrazza del Museo Archeologico di Reggio Calabria

  • Premio Nosside 2022
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Al termine dell’intensa Cerimonia Finale di Premiazione – svoltasi ancora una volta nella magnifica Terrazza panoramica dello splendido Museo Archeologico di Reggio Calabria, casa dei Bronzi – il prof. Pasquale Amato, suo fondatore e instancabile anima, ha sottolineato con palese soddisfazione che la XXXVII Edizione del Premio Mondiale di Poesia Nossideha segnato un notevole salto di qualità nella storia di questo progetto senza confini, caratterizzato dalla difesa delle identità linguistiche e culturali di ogni parte del pianeta Terra mediante l’immaginario poetico espresso in qualsiasi forma, scritta, in video o in musica”.

L’Evento è stato aperto dal saluto della Dott.ssa Giusi Cassalia in rappresentanza del Direttore  del Museo arch. Carmelo Malacrino. Il Presidente del Premio Pasquale Amato – dopo aver introdotto l’evento con una densa relazione, ha condotto la serata con ritmo incalzante e gradevole. Sono intervenuti con brevi e apprezzati saluti l’Assessore alla Cultura del Comune di Reggio Irene Calabrò, che ha offerto ai poeti maggiori premiati una preziosa litografia del noto pittore reggino Natino Chirico dedicata ai Bronzi di Riace, e il Vice-Sindaco di Bova Gianfranco Marino. Vincenzo Molinari, Docente dell’Accademia di Belle Arti, ha offerto in omaggio ai Tre Vincitori Assoluti una sua litografia sui Bronzi di Riace.

Protagonista indiscussa dell’Evento è stata comunque e giustamente la poesia. Sono stati premiati  poeti in rappresentanza dei 64 di tutti i continenti, dall’Europa alle Americhe, dall’Africa all’Asia e all’Oceania che complessivamente hanno ricevuto riconoscimenti dalla Giuria Internazionale presieduta dal prof. Giuseppe Amoroso. Tra i premiati i tre Vincitori Assoluti ex-aequo Alessandro Inghilterra di Genova, la polacca Alicja Maria Kuberska e Caterina Marina Neri di Reggio Calabria, la Menzionata Speciale Dalva Maria Biannitz Baccalà di San Paolo del Brasile (l’altra Menzionata Speciale Sue Zhu, cinese residente in Nuova Zelanda, premiata con una poesia in video, ha dovuto rinunciare per Covid ma ha fatto sapere che intende venire in primavera a Reggio per ritirare il Premio) e la locrese Maria Galluzzo che si è aggiudicata la Menzione Speciale “Nosside-Bergamotto di Reggio Calabria”. Hanno inoltre ricevuto riconoscimenti Loretta Stefoni (Menzione Straordinaria), Roberto Gamba e Rita Minniti (Menzioni Particolari), e le Menzionate Eufemia Attanasi (in idioma Griko Salentino), Vanna Sanciu (in lingua sarda) e l’ucraina Lyubov Hrynevych.

Hanno interpretato con pathos coinvolgente  le opere premiate Teresa Timpano e Filippo Gessi della Compagnia reggina Scena Nuda, unica della Calabria ammessa nel circuito nazionale del Ministero della Cultura. Hanno eseguito i commenti musicali Benedetta Romeo, Simone Latella e Chiara Navarra, giovani validi esponenti del Gruppo “Corde Libere”. L’organizzazione – palesatasi come una macchina perfetta – è stata curata dallo staff del Nosside composto da Antonino Albano, Giada Amato, Martina De Lorenzo e Enzo Laganà. Hanno collaborato Alessia Furia e Josevaldo Costa Aragao. I bellissimi costumi ispirati all’antichità greca indossati magnificamente da Giada e Martina sono stati realizzati dalla Stilista teatrale reggina Renè. Tutte le  opere premiate saranno inserite nell’elegante Antologia “Nosside 2022” curata da Pasquale Amato e dalla Segretaria Generale del Premio Mariela Johnson Salfràn e pubblicata dall’editrice Media&Books di Santo Strati, Media partner del Nosside assieme a ReggioTV di Eduardo Lamberti Castronuovo.

La Giuria 2022 è stata rappresentata dalla Segretaria Rosamaria Malafarina e dai componenti Giuseppe Cardello e Nadia Crucitti. Il preside Nicola Pavone ha partecipato per l’AVIS, da 30 edizioni al fianco del Nosside assieme al Maestro Orafo Gerardo Sacco. Sono stati coinvolti nella Premiazione la Presidente e il Segretario del Cis Calabria Rosita Loreley Borruto e Stefano Fava, il Presidente dell’Associazione Apodiafazzi Carmelo Giuseppe Nucera, il Presidente della Fondazione Mediterranea Vincenzo Vitale e per il Comitato per il Bergamotto di Reggio Calabria Angelica Cuzzola, Angelo Musolino e Maria Pinneri.

Il “Nosside Day 2022” si è chiuso alla grande con una prelibata Cena di Commiato dedicata ai poeti premiati nella raffinata A Gourmet L’Accademia dello Chef Filippo Cogliandro che – affiancato dal Maestro Pasticcere Angelo Musolino e dal Maestro Gelatiere Davide De Stefano della Gelateria Cesare – ha incantato i palati dei partecipanti con la ricca e unica gastronomia, gelateria e pasticceria del territorio metropolitano reggino con il ruolo primario riservato al Principe Mondiale degli agrumi: il Bergamotto di Reggio Calabria.

Concludendo, il 2022 ha rappresentato un nuovo passo avanti della mission universale del Progetto culturale caratterizzato dal nome della poetessa locrese Nosside, dal logo che è una stupenda opera pre-futurista del genio Umberto Boccioni di Reggio Calabria e dall’apporto creativo dell’orafo crotonese Gerardo Sacco. Un trittico che è in sintonia con la globalità del Progetto nato a Reggio Calabria, sulla riva continentale del magico Stretto di Scilla e Cariddi, il luogo più ricco di miti del mondo.

La relazione del professor Amato

‘Il Premio di Poesia Nosside 2022 nel solco della sua storia di progetto globale da Reggio Calabria al mondo’. Ho sintetizzato con questa affermazione l’esito della XXXVII Edizione del Premio Mondiale di Poesia Nosside.
Alle cinque della sera, nella parte interna della magnifica Terrazza del Museo dei Bronzi, al cospetto del mito dei miti dell’umanità – lo Stretto di Scilla e Cariddi – ci siamo incontrati con l’immaginario dei poeti di cinque continenti nel nome della poetessa magno-greca Nosside di Locri. Abbiamo vissuto assieme ai loro versi le emozioni, le visioni, i sentimenti che in tante culture e lingue diverse essi donano ogni giorno al mondo.

Nell’incontro tra culture e lingue diverse che rappresenta la magia del Progetto Nosside ci hanno accompagnato l’arte somma del genio futurista Boccioni di Reggio Calabria, la splendida rielaborazione dell’orafo Gerardo Sacco di Crotone e i versi di forte impegno civile dei poeti premiati. Stiamo raccogliendo i frutti di un cammino lungo e irto di ostacoli che nel corso di quasi 40 anni ha dovuto affrontare le difficoltà insite nella sua missione e nelle scelte prioritarie da cui non abbiamo mai deviato. Sin dalla fondazione abbiamo scelto di dare voce alle minoranze etno-linguistiche e agli idiomi locali di Calabria e Sicilia e poi abbiamo gradualmente allargato l’orizzonte verso l’Italia, quindi all’Europa e infine al mondo.

L’estensione della prospettiva non ha implicato l’abbandono della scelta iniziale né il sacrificio delle lingue nazionali e più diffuse. Esse hanno avuto pari dignità e sono state utilizzate per veicolare le lingue meno diffuse grazie alla scelta delle cinque lingue ufficiali: italiano, inglese, spagnolo, francese e portoghese”. La seconda identità del Nosside ha riguardato l’ampliamento dalla poesia scritta a quella in musica e in video.

Abbiamo avviato anche l’incontro del Nosside con il Comitato per il Bergamotto di Reggio Calabria, associazione nata nel 2019 con un obiettivo prioritario: quello di finirla con tre secoli di caos sul prodotto identitario di Reggio Città Metropolitana ed eccellenza mondiale assieme ai Bronzi di Riace: il Bergamotto di Reggio Calabria. Allo straordinario Principe Mondiale degli Agrumi abbiamo dedicato una Menzione Speciale, destinata a crescere e divenire un braccio importante del Progetto Nosside.

La nostra missione è fondata sull’incontro paritario, in un unico ambito, dell’immaginario poetico espresso in lingue, culture e forme di comunicazione differenti di qualsiasi angolo del Pianeta Terra. Questa concezione armonica riguarda entrambe le identità: il plurilinguismo e la multimedialità. Il concorrente può scegliere espressioni linguistiche differenti e forme di comunicazione diverse. Ma non vi sono “Sezioni” separate. I poeti sono valutati e inclusi insieme anche nel verbale finale.

Altri punti fondamentali del Nosside sono: 1. il testo della poesia con cui si concorre (in qualsiasi lingua e in qualunque forma di comunicazione) deve essere inedito, mai premiato in altro Concorso (scritto, in video o in musica) e non partecipante ad altri concorsi nella stessa edizione in cui l’opera è candidata al Nosside; 2. il nostro Concorso è dedicato a una singola poesia e non all’opera complessiva del poeta. Ne consegue che non pubblichiamo Graduatorie per tutelare coloro che non sono stati premiati; 3. i Vincitori Assoluti non possono più partecipare, in qualsivoglia lingua o forma di comunicazione.

È stato arduo tenere duro nel fare rispettare l’opzione di privilegiare l’opera inedita, mai premiata e non partecipante ad altri concorsi nella stessa edizione in cui l’opera è candidata al Nosside. Ma non aver ceduto su questo aspetto ha esteso la credibilità del Progetto a livello nazionale e mondiale.

Le prove evidenti di questa crescita sono nella partecipazione dei poeti che viaggiano tutti a proprie spese e sono venuti dall’Italia e dall’estero. In particolare le due Menzionate Speciali dal Brasile e dalla Nuova Zelanda. Purtroppo la più lontana ha dovuto rinunciare con profondo rammarico al viaggio perché è risultata positiva al Covid il giorno prima della partenza. Ma si è impegnata a venire a Reggio a sue spese nel prossimo mese di marzo per ritirare la sua targa e l’Antologia, devolvendo alle magre casse del Premio la parte economica. E noi la accoglieremo come merita, presentando assieme a Lei (che comunque non potrà partecipare per il prossimo anno in quanto Menzionata Speciale del 2022) a Reggio e a Roma la 38ª Edizione del Nosside.

Concludo con un accenno alla nostra più grande scommessa: quella di non fare ricorso a contributi degli Enti pubblici per affrontare le spese del Premio. Quando nel 2013 prendemmo la drastica decisione di puntare soltanto sulle donazioni private furono in parecchi a pronosticare che avevamo due o tre anni di vita prima di scomparire. Invece siamo ancora vivi e in espansione lenta ma costante. In questa edizione siamo giunti alla partecipazione di 104 Stati di tutti i continenti in oltre 150 lingue.

Tuttavia siamo solo parzialmente soddisfatti. Continuando a pensare in grande, abbiamo davanti a noi ancora tanto cammino da percorrere. Con gentile determinazione e senza salti nel buio continueremo il viaggio da Reggio al mondo e ritorno, iniziato nel 1983. E riprenderemo il percorso a La Habana a febbraio per concluderlo a Reggio, in questa nostra splendida Casa dei Bronzi, venerdì 24 novembre 2023“.

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