Reggio Calabria: Sgarbi torna al Museo e visita i Bronzi di Riace | FOTO LIVE

sgarbi visita i bronzi di riace
StrettoWeb

Reggio Calabria, Vittorio Sgarbi ha visitato questa mattina i Bronzi di Riace

Ha aperto i battenti oggi l’importante convegno internazionale “I Bronzi di Riace: 50 anni di studi e ricerche” che si svolgerà per tre giorni, a partire da oggi, presso la bellissima terrazza del Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria. In occasione del primo giorno di apertura del convegno c’è stata oggi la visita del critico d’arte Vittorio Sgarbi che è tornato al Museo e prima dell’inizio del convegno ha visitato questa mattina alle 9, i Bronzi di Riace.

Il convegno sarà incentrato su presentazioni, approfondimenti, nuovi rilevamenti e proposte intorno ai due guerrieri di bronzo dei quali da luglio 2022 si celebra l’anno del ritrovamento.

Tante le presenze importanti in questo convegno tra cui il soprintendente Fabrizio Sudano, lo storico Daniele Castizio, la vicepresidente della Regione Calabria, Giusi Princi, l’Arcivescovo di Reggio Calabria-Bova Fortunato Morrone e tante altre figure importanti e impegnate nella valorizzazione dei Bronzi.

Parlando dei Bronzi di Riace, nel suo intervento Vittorio Sgarbi ha affermato “sono l’unico tra voi che li ha visti non 40 anni fa quando, con un gesto straordinario e oggi discusso, ho revocato in dubbio essi passarono da Firenze a Roma transitando con una loro agibilità nel Quirinale dove divennero i Bronzi di Riace, quello che non è accaduto alla Dea di Morgantina. Io all’epoca ero alto commissario in Sicilia ma non avevo una competenza diretta e l’assessore si fece intimidire dalle pressioni locali e mandò direttamente dal Ghetti ad Aidone senza neppure passare da Palermo e tanto meno per Roma, quella Dea che è rimasta nella penombra perchè le è mancata l’illuminazione della Capitale che attraverso Pertini diede una luce eterna ai Bronzi di Riace. Quel passaggio è stato importante e quando si immagina che ci possa essere un altro passaggio in capitali come Parigi o New York, si pensa a qualcosa che è utile ai Bronzi, non è un limite alla loro permanenza a Reggio Calabria ma questa è materia che non voglio affrontare oggi, devo però a Pertini quello che dovete tutti voi che 41 anni fa i Bronzi di Riace sono diventati familiari e addirittura assoluti nella nostra memoria. Assoluti come forse nessun’altra testimonianza della civiltà antica perchè al Quirinale essi furono battezzati per quello che essi sono nell’arte e nella storia”.

Programma CONVEGNO INTERNAZIONALE BRONZI DI RIACE

Condividi