La nota del Vicesindaco di Ferruzzano, Antonino Crea che smentisce la nota della Città Metropolitana in cui veniva espressa solidarietà a Falcomatà
“A seguito del comunicato diramato dagli Uffici della Città Metropolitana di Reggio Calabria per esprimere vicinanza al Sindaco Giuseppe Falcomatà, in cui si riporta la firma di Sindaci e amministratori della Provincia di Reggio Calabria appartenenti a diversi orientamenti politici, il sottoscritto intende sottrarsi ad ogni strumentalizzazione politica dell’espressa ‘vicinanza'”. Lo afferma in una nota il Vicesindaco di Ferruzzano, Antonino Crea.
“Difatti, il documento suddetto riguarda un sostegno formale all’abolizione della legge Severino e, in particolare, dell’attuativo decreto legislativo n.235, del 31 dicembre 2012, nella parte in cui prevede la sospensione dalla carica di amministratore negli enti locali, anche in caso di condanna di primo grado, il quale è stato oggetto dell’ultimo referendum abrogativo. Quest’ultimo provvedimento ritengo lesivo dei principi costituzionali e democratici e degli interessi delle comunità i cui amministratori sono stati sospesi in applicazione della citata normativa, con conseguente stato di incertezza e attesa che si protrae insieme alle lungaggini processuali. È nei confronti, quindi, degli amministratori locali sospesi per effetto di tale legge e delle comunità amministrate che si intendeva esprimere “vicinanza”, al di là di ogni colore politico”.