Folle quanto accaduto questo pomeriggio a Rosarno per il match tra Virtus Rosarno e Real Pizzo. All’ora di gioco, infatti, si è accesa una rissa che ha piano piano coinvolto tutti i presenti tra campo e panchina, con qualche tifoso che ha anche scavalcato, invadendo il terreno di gioco. Urla, spintoni, calci, botte, tutto tra gli occhi increduli di chi guardava e anche di chi ha filmato il video, che si trova in fondo all’articolo. Ad avere la peggio sono i calciatori Beniamino Baratta, Andrea Michienzi e Joaquin Mottura, finiti in ospedale. Per loro anche una una commozione cerebrale e per uno dei tre anche un’infrazione oculare. L’arbitro ha fischiato anzitempo la fine, sospendendo il match, su cui adesso farà luce il Giudice Sportivo.
Sulla vicenda è intervenuta l’ASD Virtus Rosarno con una nota ufficiale: “La società ASD Virtus Rosarno – si legge – vorrebbe esprimersi in merito alla partita di oggi, considerata la quantità di materiale che sta circolando. Le vicende accadute sono sicuramente spiacevoli ma mal documentate, a spese della nostra squadra e dei ragazzi in campo. Tutto è partito da un brutto calcio dietro la schiena tirato a gioco fermo dal numero 10 della Real Pizzo, di cui naturalmente non è stato riportato nulla sul web. È facile basarsi su spezzoni di video (che rappresentano senza dubbio delle scene spiacevoli), ma non è corretto diffondere una versione sbagliata dei fatti mettendo in cattiva luce i ragazzi e l’intera società, senza considerare il contesto in cui tutto si è verificato e il fattore scatenante che non è dipeso da noi. Dispiace che l’ambiente e il clima di festa che si erano costruiti siano stati rovinati così. Chiediamo scusa agli spettatori venuti a sostenere la squadra per il pessimo spettacolo, riconosciamo la gravità dell’accaduto. Speriamo che tutto si possa risolvere e che i fatti accaduti vengano riportati e analizzati in maniera corretta e veritiera”.