Il grande cuore della Sicilia: 13 comuni isolani partecipano a raccolta beni da inviare all’Ucraina

Tredici comuni siciliani e un dispiegamento di "forze del bene" davvero incredibile quello che ha detto "sì" alla chiamata del MEAN-Movimento Europeo di Azione Nonviolenta per la raccolta beni "Emergenza inverno Ucraina".

Raccolta beni verso l'Ucraina da 13 comuni siciliani
StrettoWeb

Comune di Acquedolci, Comune di Blufi, Comune di Bompietro, Comune di Capri Leone, Comune di Castelbuono, Comune di Castel di Lucio, Comune di Castell’Umberto, Comune di Cerami, Comune di Geraci Siculo, Comune di Mistretta, Comune di Pettineo, Comune di San Mauro Castelverde (Pa), Comune di Santo Stefano di Camastra. Tredici comuni siciliani e un dispiegamento di “forze del bene” davvero incredibile quello che ha detto “sì” alla chiamata del MEAN-Movimento Europeo di Azione Nonviolenta per la raccolta beni “Emergenza inverno Ucraina”. Guidati dal sindaco di Castel di Lucio, Giuseppe Nobile, in collaborazione con il sindaco di Pettineo, Domenico Ruffino, i due punti di raccolta Castel di Lucio e Santo Stefano di Camastra hanno lavorato instancabilmente ogni giorno. Ricordiamo che ad ottobre 2022 Nobile e Ruffino hanno fatto parte della delegazione dei Comuni italiani e di ANCI che con il MEAN hanno sottoscritto con alcuni sindaci ucraini i “Patti di collaborazione nonviolenta” a Leopoli.

A Castel di Lucio il punto raccolta è stato aperto e sostenuto grazie ai volontari del Servizio Civile Universale, mentre quello di Santo Stefano di Camastra grazie ai volontari del Gruppo di Protezione Civile Club Radio C.B. di Santo Stefano di Camastra coadiuvati dai giovani della Parrocchia San Nicolò di Bari. La spedizione è partita verso Benevento, uno dei centri di raccolta italiani del MEAN, grazie al Gruppo Mammana – che ha sede legale proprio a Castel di Lucio e che ha regalato uno dei tre generatori di corrente – che ha messo a disposizione prima mezzi ed operai per raccogliere i pacchi e i pallet, poi un autoarticolato di 13 metri e con capienza di 50 mc. Tutti hanno lavorato senza sosta fino al 23 dicembre per poter rispettare la “staffetta” del MEAN che prevede, fino alla mattina del 28 dicembre l’arrivo e il confezionamento a Benevento dei pallet con tutti i beni arrivati da tante parti dell’Italia del Sud. Nel pomeriggio del 28 dicembre, la partenza dei Tir verso Milano. Qui si procederà al confezionamento dei pallet dei beni arrivati dall’Italia del Nord. Il 3 gennaio è prevista la partenza dei Tir da Milano, con arrivo previsto in Ucraina il 5 gennaio 2023. I beni saranno distribuiti dalla Charity Foundation “Act for Ukraine”. Donazioni particolari dalla Sicilia: tre gruppi elettrogeni, dei quali uno acquistato dal Comune di Blufi con propri fondi di Bilancio, e due regalati da privati, ed una sedia a rotelle regalata dall’AVIS di Castell’Umberto.

Soddisfatto per il risultato della partecipazione soprattutto umana dei tredici Comuni siciliani, il sindaco di Castel di Lucio, Giuseppe Nobile, commenta: “Emergenze in questi ultimi quattro anni non ne sono mancate e per noi sindaci è stato un continuo misurarci con nuove prove: l’emergenza pandemica, l’emergenza incendi, l’emergenza energetica e poi in ultimo l’emergenza guerra nel cuore dell’Europa. Ogni volta abbiamo sentito un richiamo forte: ‘Non temete’. In modo sorprendente, i nostri timidi passi hanno incontrato altre persone disponibili a lasciarsi contagiare e a fare la loro parte”. La guerra in Ucraina di questi mesi colpisce con le sue immagini crude tutte e tutti noi che assistiamo alla fine della pace in Europa: “Siamo stati in Ucraina con il MEAN e abbiamo incontrato i colleghi sindaci delle città dell’oblast’ di Leopoli in guerra, abbiamo accolto le loro richieste, i loro progetti, abbiamo sottoscritto dei patti di collaborazione. Non per sostituirci alla diplomazia dei Governi, ma per ascoltare e stringere la mano, per alleviare le ferite, per guardare con fiducia il futuro, per ricordare che c’è anche un’umanità oltre la frontiera che sa ascoltare la voce di chi soffre e sa condividere e farsi prossimo. Il Bene è più contagioso del male. Dopo la straordinaria mobilitazione di umanità che abbiamo vissuto in questi giorni, possiamo dire con certezza che la voce che ci diceva “Non temete”, aveva proprio ragione”.

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