Alta velocità, ok ai primi lotti della Salerno-Reggio e della Palermo-Catania: si parte con le gare

Via alle gare d'appalto per i primi lotti dell'alta velocità ferroviaria Salerno-Reggio Calabria e Palermo-Catania: i lavori inizieranno a giugno 2023

StrettoWeb

Il Consiglio superiore dei lavori pubblici al ministero delle Infrastrutture e dei trasporti ha approvato due progetti dal valore totale di 4,5 miliardi di euro di Rete Ferroviaria Italiana, capofila del Polo Infrastrutture del Gruppo Fs, destinati ad imprimere un’accelerata allo sviluppo dell’Alta Velocità ferroviaria nel Mezzogiorno. Il primo progetto di fattibilità tecnico-economica per cui il ministero guidato da Matteo Salvini ha incassato il parere positivo del Consiglio riguarda i primi 33km di strada ferrata tra Battipaglia e Romagnano della Salerno-Reggio Calabria dal valore di 2,7 miliardi di euro finanziato con risorse Pnrr. Il lotto 1A Battipaglia-Romagnano, già oggetto di dibattito pubblico, avrà effetti benefici sulla mobilità della zona e creerà un raccordo tra la costa tirrenica e quella adriatica. Il secondo progetto approvato dal Consiglio superiore dei lavori pubblici del Mit, riguarda la tratta Fiumetorto – Lercara Diramazione della linea Palermo-Catania, ultimo lotto funzionale del valore di 1,8 miliardi. Le gare saranno pubblicate entro la fine dell’anno con aggiudicazione entro la fine di maggio 2023 con l’avvio della successiva progettazione esecutiva e poi dei lavori a partire da giugno 2023.

Entrambi i progetti sono parte integrante del Corridoio della rete Ten-T Scandinavia – Mediterraneo che collega Palermo a Helsinki, ovviamente tramite il Ponte sullo Stretto.

Grande soddisfazione espressa dagli esponenti della Lega: il deputato calabrese Domenico Furgiuele, vicecapogruppo della Lega alla Camera, ha detto che “grazie all’ottimo lavoro del ministro Salvini sono in arrivo 4,5 mld per l’Alta velocità nel Mezzogiorno. Due progetti di vitale importanza che vedranno interessare le tratte tra Salerno e Reggio Calabria e tra Palermo e Catania. Per quanto riguarda la nostra amata regione, si parla di 2,7 mld che interessano il progetto di fattibilità tecnico-economica, finalmente approvato, dei primi 33km di strada ferrata tra Battipaglia e Romagnano, finanziato con risorse PNRR. Erano anni che il Sud attendeva questi risultati. Non posso che esprimere grande soddisfazione. La Lega passa, come sempre, dalle parole ai fatti con encomiabile velocità“.

Il senatore di Reggio Calabria Tilde Minasi ha commentato: “L’ha promesso e l’ha fatto: grazie al vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, sono state sbloccate opere Anas da nord a Sud. Tra queste, anche la statale 106 nonché alcuni interventi sulla Salerno-Reggio Calabria. Finalmente, grazie a una celere e pragmatica azione da parte del Mit, anche da un punto di vista economico il Paese riparte. Ogni cantiere che apre, centinaia di operai che lavorano. Ottime notizie non solo per la Calabria ma per tutto il Mezzogiorno per merito di Matteo Salvini che ha messo a disposizione quasi 30 miliardi per due opere, due progetti per l’alta velocità entrambi nel sud Italia-Salerno/Reggio Calabria e Palermo/Catania – che garantiranno collegamenti più celeri e scambi commerciali più agevoli. Una risposta fondamentale, da parte della Lega, per le esigenze del meridione in poco più di due mesi dall’insediamento di Salvini al dicastero di Porta Pia. Fatti e poche chiacchiere. Con Salvini alla guida del dicastero di Porta Pia, meno burocrazia, meno corruzione, più cantieri e più sicurezza. Dalle parole ai fatti“.

Il commissario della Lega Basilicata e responsabile del Dipartimento per il Mezzogiorno della Lega, Pasquale Pepe, ha detto: “L’alta velocità sulla direttrice Salerno-Reggio Calabria sta per diventare realtà. Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, guidato da Matteo Salvini, ha approvato il progetto di fattibilità dei primi 33 chilometri di strada ferrata tra Battipaglia e Romagnano, dal valore di 2,7 miliardi, finanziato con risorse del Pnrr. Questa infrastruttura sarà il primo tassello, del più ampio progetto di estendere la linea veloce fino a Reggio Calabria, per accelerare la mobilità di merci e persone anche per la Basilicata in un futuro tutt’altro che lontano. Tant’è che la gara che ci avvicinerà all’alta velocità sarà pubblicata entro la fine dell’anno“.

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