Babbo Natale, con qualche ora di ritardo, ma il regalo è sempre dolcissimo e lo scarta la Reggina. Santa Claus, oggi, prende il nome di Rigoberto Rivas, l’uomo del match. Contro l’Ascoli gli amaranto ottengono l’ennesima vittoria in trasferta e l’ennesima vittoria pesante, ottenuta dopo una gara difficilissima, complessa, nervosa, spezzettata, bruttina. Ancora più di quella di Como. Nel primo tempo, infatti, non succede praticamente niente. Bucchi decide di metterla sulla fisicità, sulla compattezza, sulla densità in mezzo. E la Reggina, che pure era partita bene, non riesce a sfondare, difendendosi con ordine. Nella ripresa il copione sembra uguale: la squadra di Inzaghi parte meglio, ma questa volta trova il gol. Rivas taglia in mezzo, perde l’attimo, poi ritrova il pallone sulla respinta e lo scaglia come un bambino felice che scarta la scatola dei regali. Ma oggi Babbo Natale è lui e regala alla tifoseria amaranto un Natale più dolce che mai.
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Ascoli-Reggina 0-1, il tabellino
Marcatori: 64′ Rivas (R).
Ascoli (3-5-2): Leali; Simic, Botteghin, Quaranta (76′ Pedro Mendes); Donati (54′ Falzerano), Collocolo, Eramo (59′ Buchel), Caligara, Giordano; Dionisi (76′ Lungoyi), Gondo. In panchina: Guarna, Salvi, Adjapong, Bidaoui, Palazzino, Giovane, Tavcar, Bellusci. Allenatore: Cristian Bucchi.
Reggina (4-3-3): Colombi; Pierozzi, Cionek, Gagliolo, Di Chiara; Fabbian (76′ Liotti), Majer (79′ Crisetig), Hernani; Canotto (68′ Cicerelli), Ménez (76′ Gori), Rivas (79′ Camporese). In panchina: Aglietti, Ravaglia, Bouah, Giraudo, Loiacono, Ricci, Santander. Allenatore: Filippo Inzaghi.
Arbitro: Rosario Abisso di Palermo. Assistenti: Luca Mondin di Treviso e Orlando Pagnotta di Nocera Inferiore. IV ufficiale: Federico La Penna di Roma 1. VAR: Paolo Mazzoleni di Bergamo. A-VAR: Domenico Rocca di Catanzaro.
Note – Spettatori 9 126, di cui 234 ospiti. Ammoniti: Ménez (R), Simic (A), Dionisi (A), Quaranta (A), Gondo (A), Pierozzi (R). Calci d’angolo: 3-3. Recupero: 2’pt, 5′ st.
Ascoli-Reggina, la cronaca testuale live
90’+6 – Finisce qui: la Reggina vince ancora, è un successo pesante!
90′ – Sono 5 i minuti di recupero.
88′ – Poche occasioni adesso, l’Ascoli ci prova ma senza creare pericoli, la Reggina si difende bene.
78′ – Ultimi due cambi: Crisetig e Camporese per Majer e Rivas, si passa alla difesa a 3.
74′ – Quattro cambi, due per parte: nella Reggina entrano Liotti e Gori per Fabbian e Menez.
72′ – Pierozzi perde tempo e si becca il giallo, era diffidato e salterà la Spal alla ripresa.
68′ – Primo cambio per Inzaghi: dentro Cicerelli, fuori Canotto.
64′ – Reggina in vantaggio! Rivas dal limite, che botta! Azione insistita, palla in profondità per lo stesso honduregno, che salta Leali e perde il tempo, poi la palla arriva a Menez e sulla respinta lo stesso Rivas tira a botta sicura.
61′ – Ammonito Gondo, pestone su Cionek.
53′ – Il primo cambio è per l’Ascoli.
51′ – Doppia occasione da corner per la Reggina, ma la difesa bianconera è un muro. Quando la Reggina palleggia e prova a giocare in ampiezza, la squadra locale si stringe in mezzo e fa tanta densità.
47′ – La partenza amaranto sembra essere forte, come nel primo tempo. Da capire se la pressione durerà oppure l’Ascoli prenderà nuovamente le misure col passare dei minuti.
46′ – Comincia la ripresa di Ascoli-Reggina, nessun cambio per il momento.
SECONDO TEMPO
45’+2 – Finisce il primo tempo. Occasioni zero, interruzioni tante, risultato giusto.
45′ – Due minuti di recupero.
43′ – Errore in disimpegno di Gagliolo, ruba palla Collocolo e va dentro, ma la conclusione finisce fuori.
42′ – Solita azione della Reggina: palla di Rivas dalla sinistra, Fabbian si butta in mezzo ma non ci arriva.
39′ – Veementi proteste anche per Dionisi, pure lui si becca il giallo.
36′ – Prima mezza occasione della sfida: palla in mezzo, sponda per Gondo, che cicca e manda fuori.
33′ – Primo ammonito anche per l’Ascoli: Simic si becca il giallo per aver fermato Rivas, pronto a partire in contropiede.
30′ – Ennesimo contatto ed ennesima interruzione del gioco.
24′ – Partita molto spezzettata e bruttina: la Reggina prova a palleggiare, ma l’Ascoli è molto stretto, non lascia spazi e la mette sulla fisicità, caratteristica, specie dalla cintola in su, su cui la Reggina non eccelle.
19′ – L’Ascoli è ordinato, compatto, sa difendersi e anche sfruttare velocità e fisicità per ripartire.
15′ – Altro tocco dubbio di mano in area ascolana, veementi proteste di Menez che viene ammonito.
13′ – L’Ascoli fa tanta densità in mezzo, va in raddoppio sui portatori di palla e non lascio molto spazio per il palleggio, provando ad affondare in contropiede.
11′ – Corner per l’Ascoli, primo affondo dei bianconeri.
3′ – La squadra di Inzaghi sembra partita alla sua maniera, come sempre: aggressiva, alta, in palleggio.
1′ – Ascoli-Reggina, si parte! Comincia il match! Primo affondo dopo pochi secondi, palla in mezzo di Canotto e la squadra amaranto reclama un rigore per presunto tocco di mano. Abisso fa proseguire.
PRIMO TEMPO
Ascoli-Reggina, le formazioni ufficiali
Ascoli (3-5-2): Leali; Simic, Botteghin, Quaranta; Donati, Collocolo, Eramo, Caligara, Giordano; Dionisi, Gondo. In panchina: Guarna, Salvi, Lungoyi, Adjapong, Falzerano, Bidaoui, Palazzino, Giovane, Tavcar, Bellusci, Buchel, Pedro Mendes. Allenatore: Cristian Bucchi.
Reggina (4-3-3): Colombi; Pierozzi, Cionek, Gagliolo, Di Chiara; Fabbian, Majer, Hernani; Canotto, Ménez, Rivas. In panchina: Aglietti, Ravaglia, Bouah, Camporese, Giraudo, Liotti, Loiacono, Crietig, Cicerelli, Gori, Ricci, Santander. Allenatore: Filippo Inzaghi.
Arbitro: Rosario Abisso di Palermo. Assistenti: Luca Mondin di Treviso e Orlando Pagnotta di Nocera Inferiore. IV ufficiale: Federico La Penna di Roma 1. VAR: Paolo Mazzoleni di Bergamo. A-VAR: Domenico Rocca di Catanzaro.