Personale della Sezione operativa per la Sicurezza Cibernetica di Cosenza ha eseguito un decreto di sequestro preventivo e per equivalente nei confronti di quattro persone. Il provvedimento, emesso dal Gip di Cosenza, è scaturito a seguito di un’indagine condotta dalla Polizia di Stato sotto la direzione della Procura di Cosenza. In particolare sono state accertate irregolarità nell’istruzione di alcune pratiche di cessione del credito, stipulate con Poste Italiane spa, e relative a fantomatici lavori di sisma bonus su immobili inesistenti.
L’istruzione delle pratiche aveva permesso ai quattro, due cosentini e due residenti a Paola, di ottenere da parte dell’istituto di credito una cessione del credito per un ammontare di circa 145 euro ciascuno. Nei confronti di due cittadini di Cosenza è stato posto sotto sequestro quasi l’intero ammontare della somma derivante dalla cessione mentre, per gli altri due soggetti, residenti nel comune del Tirreno, oltre al sequestro di somme di denaro, sono stati posti i sigilli anche a due veicoli nella loro disponibilità.