Arrivano le risorse per garantire migliori collegamenti aerei da e per la Sardegna e la Sicilia e contrastare il caro biglietti. Nella manovra finanziaria spunta, infatti, un fondo per promuovere le misure necessarie a rimuovere gli svantaggi derivanti dall’insularità solo per i residenti delle due regioni. Istituito un fondo per rimuovere gli svantaggi legati all’insularità con una dotazione di 5 milioni di euro per il 2023 e 15 milioni a decorrere dal 2024.
Le parole di Raffa (M5S)
“Finalmente affrontiamo in maniera seria il problema. Questo è stato possibile grazie alla riforma costituzionale, che abbiamo fortemente voluto ed ottenuto al fotofinish della scorsa legislatura, con cui abbiamo riconosciuto il principio di insularità nell’art. 119 della nostra Carta Costituzionale”. Così in una nota stampa la deputata Angela Raffa del Movimento 5 Stelle. “Dopo una lunga trattativa, conclusasi solo dopo la mezzanotte, il fondo avrà una dotazione di 5 milioni di euro per il 2023 e di 15 milioni dal 2024. Io avevo chiesto 75 milioni di euro, il Governo aveva inizialmente offerto due milioni di euro per il 2023 e 4 milioni dal 2024. Il fondo sarà insufficiente ma è un primo passo: essere riusciti a istituire un fondo stabile destinato a questo scopo è un risultato storico. Ringrazio tutto il gruppo 5 stelle che ha fatto nottata insieme a me per condurre le trattative senza mai retrocedere su questo punto, ed il presidente Giuseppe Conte che ha dimostrato grandissima attenzione per le isole ed ha subito inserito questo emendamento tra i “super-segnalati” del gruppo (quella manciata di emendamenti per cui il gruppo richiede espressamente l’approvazione con i fondi di competenza del Parlamento e non del Governo). L’emendamento, anche grazie all’aiuto del sottosegretario Matilde Siracusano (messinese come me) che al di là del colore politico ha sempre fatto squadra quando si tratta di portare avanti le istanze della nostra terra, è stato poi firmato e sottoscritto da tutti i gruppi parlamentari (quindi non mi aspetto sorprese in Aula)”, conclude Raffa.
Il testo dell’emendamento come approvato in Commissione Bilancio:
Art. 82-bis.
(Misure necessarie a rimuovere gli svantaggi derivanti dall’insularità)
1. Al fine di dare seguito al dettato dell’art.119 della Costituzione e riconoscere le peculiarità delle isole e promuovere le misure necessarie a rimuovere gli svantaggi derivanti dall’insularità, è istituito nello stato di previsione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti un apposito fondo per garantire un completo ed efficace sistema di collegamenti aerei da e per la Sicilia e da e per la Sardegna, con una dotazione di 5 milioni di euro per il 2023 e di 15 milioni di euro a decorrere dall’anno 2024.
2. Le disposizioni di cui al presente articolo si applicano ai cittadini residenti nel territorio della Regione Siciliana e della Regione Autonoma della Sardegna.
3. Con decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, da adottare entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, sono stabilite le modalità attuative delle disposizioni di cui al comma 1.
(Misure necessarie a rimuovere gli svantaggi derivanti dall’insularità)
1. Al fine di dare seguito al dettato dell’art.119 della Costituzione e riconoscere le peculiarità delle isole e promuovere le misure necessarie a rimuovere gli svantaggi derivanti dall’insularità, è istituito nello stato di previsione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti un apposito fondo per garantire un completo ed efficace sistema di collegamenti aerei da e per la Sicilia e da e per la Sardegna, con una dotazione di 5 milioni di euro per il 2023 e di 15 milioni di euro a decorrere dall’anno 2024.
2. Le disposizioni di cui al presente articolo si applicano ai cittadini residenti nel territorio della Regione Siciliana e della Regione Autonoma della Sardegna.
3. Con decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, da adottare entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, sono stabilite le modalità attuative delle disposizioni di cui al comma 1.