Non chiamatelo turnover, perché agli allenatori moderni non piace. E allora parliamo di rotazioni, che alla fine è la stessa cosa. “Ho visto qualcuno stanco, tra domani e domenica ne cambierò 4-5”, aveva detto Pippo Inzaghi alla vigilia di Reggina-Frosinone. Giovedì, però, niente di tutto questo: conferma in blocco della formazione che ha vinto a Brescia. Anche se, effettivamente, qualcuno in campo stanco si è visto. E così, domani, per il match di Como, il tecnico amaranto dovrebbe effettuare più di un cambio. Un po’ sulle gambe Hernani e Menez, anche Majer tira la carretta da un po’. Sono loro, insieme a Pierozzi, Gagliolo e Fabbian, i calciatori più utilizzati, motivo per cui è possibile vedere più di una modifica da parte dell’allenatore. Scalpitano i vari Cionek, Giraudo, Crisetig, Liotti, Ricci, Gori. Possibile che siano almeno 3-4 i cambi rispetto alla formazione titolare. Tanti cambi tutti insieme non fanno mai troppo bene, solitamente, ma la terza gara in otto giorni presuppone che sia meglio qualche forza fresca in più. Sul fronte convocati, invece, nessuna sorpresa: fuori gli stessi 5 di giovedì al Granillo, quindi anche Obi e Santander, con il primo sottoposto a intervengo chirurgico e quindi presumibilmente fuori ancora per un po’. Di seguito la lista completa.
- Portieri: Aglietti, Colombi, Ravaglia.
- Difensori: Bouah, Camporese, Cionek, Di Chiara, Gagliolo, Giraudo, Liotti, Loiacono, Pierozzi.
- Centrocampisti: Crisetig, Fabbian, Hernani, Lombardi, Majer.
- Attaccanti: Canotto, Cicerelli, Gori, Ménez, Ricci, Rivas.
- Indisponibili: Agostinelli, Dutu, Galabinov, Obi, Santander.
