A partire dall’anno accademico 2023-2024 prederanno avvio, presso l’Università della Calabria, quattro nuovi corsi di Laurea, tra i quali la Facoltà di Medicina e Chirurgia e quella di Infermieristica. In seguito al favorevole parere espresso dall’Anvur – Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca – il Comitato regionale di coordinamento delle università calabresi ha così definitivamente approvato durante la giornata del 22 dicembre 2022 – dopo anni di dibattito – l’istituzione di una nuova offerta formativa. Il Rettore Nicola Leone parla di “svolta storica”, rispondente a quelle che sono le necessità della Regione: incentivare la possibilità di formazione sanitaria da parte dei numerosi giovani calabresi che ogni anno ne fanno domanda e sollevare la Regione stessa dalla profonda e longeva emergenza sanitaria.
Fiero del traguardo raggiunto è anche il giovane consigliere di amministrazione, rappresentante della componente studentesca dell’Unical, Nazzareno Zaccaria, eletto il 20 dicembre scorso come componente del Coruc: “massima soddisfazione per la svolta storica alla quale ho avuto il pregio e la fortuna di contribuire in prima persona”. Così esprime la sua emozione, ritenendo tale traguardo come fondamentale per la Regione e per i giovani studenti calabresi, da sempre attenti a quella che è la domanda di formazione sanitaria. Specifica il consigliere di amministrazione: “non potevo chiedere di meglio nel primo giorno da rappresentante degli studenti in seno al Comitato regionale di coordinamento delle università calabresi (CORUC). Nella seduta del 22 Dicembre, nella quale ha preso parte anche il Presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto, abbiamo approvato l’istituzione di quattro nuovi corsi di laurea all’Università della Calabria: Servizi giuridici per l’innovazione digitale, Tecnologie del Mare e della Navigazione, infermieristica, Medicina e Chirurgia TD; nel caso di Medicina i corsi saranno totalmente svolti all’interno del nostro Campus di Arcavacata e i tirocini svolti presso l’ospedale dell’Annunziata”. Secondo Zaccaria non può non parlarsi di vero e proprio “regalo di Natale” per tutti i calabresi. “scritta un’altra bella pagina di storia”, conclude.