“Su quel che sta accadendo in Iran ho concordato la convocazione dell’ambasciatore, per dire che quel che accade in Iran è inaccettabile, l’Italia non intende accettarlo oltre. Noi siamo stati sempre un paese dialogante ma se le repressioni non dovessero cessare, l’atteggiamento dell’Italia dovrà cambiare completamente passando da un’interlocuzione a livello di alleati per capire come rendere più incisiva la nostra azione”. E’ quanto ha detto il premier Giorgia Meloni, in conferenza stampa di fine anno.
“Sono estremamente colpita dalla storia di questa della campionessa di scacchi, Sara Khadim al-Sharia, che ha giocato i mondiali senza velo e mi ha fatto riflettere molto. Noi siamo abbastanza abituati ai gesti simbolici, ma i nostri non hanno conseguenze così gravi come potrebbe averne per Sara, per la scelta fatta. In Iran coloro che decidono di fare gesti simbolici pagano un prezzo altissimo. Questo deve far riflettere sul valore libertà, da noi scontata, mentre per altri vale qualsiasi rischio”, conclude meloni.