“E’ accaduto ancora, questa volta nel giorno di Natale, una vettura del Tram, nell’occasione la 04T, in zona fermata Ringo, direzione nord-sud, è andata in avaria per il solito blocco dei carrelli freni e della trazione, ANOMALIA CHE I CONDUCENTI SEGNALANO DA MESI NEI LIBRI DI BORDO, senza attivare l’interesse della direzione aziendale che non accenna a porre in essere soluzioni definitive tese ad eliminare la costante anomalia che crea disservizio ed espone a rischio la sicurezza di utenza e lavoratori. Così come queste Organizzazioni Sindacali hanno ufficialmente denunciato allo SPreSAL di Messina in data 04/12/2022 ed evidenziato nelle motivazioni delle procedure di raffreddamento in atto”. Lo affermano in una nota Filt Cgil, Uiltrasporti, Faisa, Orsa, Ugl.
“Ma “a Natale si può fare di più” e ATM S.p.A. ce l’ha fatta, la direzione aziendale che in occasione di scioperi e assemblee dei lavoratori pretende la presenza di personale di officina e rimessa, giudicando tali operatori essenziali per la continuità del servizio e la tutela della sicurezza, nei giorni festivi sospende totalmente detti servizi (essenziali a convenienza) e abbandona a se stessi i conducenti di Tram e Bus in caso di avarie”.
“La descritta disorganizzazione nel giorno di Natale ha causato il blocco del servizio Tram per oltre 3 ore e solo grazie alla professionalità dei conducenti si è riusciti a liberare la linea tranviaria dal convoglio in avaria. Dopo aver sbloccato i carrelli dei freni, la vettura del Tram 08T, impegnata in altro servizio, è stata dirottata sul posto per trainare il convoglio guasto fino al tronchino del capolinea museo”.
“Anche il venerdì 23 si è reso necessario parzializzare il servizio tranviario dalle ore 6 alle ore 8 del mattino perché si è fermata la vettura 05t, un’altro Tram “nuovo” della gestione Campagna, fermatosi a boccetta per analoghi problemi . Si spera che ATM S.p.A. prenda in seria considerazione la sequela di costanti anomalie e non archivi anche quest’ultimo evento con un provvedimento disciplinare, la richiesta di risarcimento e la messa in mora dei conducenti che si sono adoperati”.
“E’ arrivato il momento che il Presidente Campagna abbandoni il ruolo di ospite fisso nei talk show e spieghi ai cittadini come spende i soldi pubblici. La parvenza di efficienza che il Presidente propaganda con monologhi organizzati in assenza di contraddittorio, è dovuta solo ai tanti soldi pubblici che l’Amministrazione Comunale ha messo nelle sue mani ma è dimostrato che altre aziende partecipate, con sovvenzioni pubbliche nettamente inferiori, ottengono risultati di efficienza di tutto rispetto, in assenza di periodici disservizi e senza criminalizzare i dipendenti”.
“Probabilmente in fase natalizia l’azienda è troppo impegnata a elargire promozioni e aumenti stipendiali ai soliti noti per occuparsi seriamente dell’efficienza e della sicurezza del Tram. Campagna sospenda i comunicati stampa stucchevoli e le comparsate televisive e spieghi ai cittadini e al Sindaco di Messina come ha speso i soldi per il revamping del Tram che resta vetusto, insicuro e crea disservizi giornalieri a danno dell’utenza, anche con le vetture “ristrutturate” attraverso l’investimento di tanti, troppi, soldi pubblici. L’azienda faccia chiarezza e il Sindaco istituisca una commissione d’inchiesta, prima che l’ennesimo fiore all’occhiello si trasformi ancora in contenitore di debiti sul groppone dei messinesi”.