Si è conclusa proficuamente la “due giorni” messinese del Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale della Sicilia, Giuseppe Pierro, caratterizzata da una lunga serie di incontri, a vari livelli, che lo ha visto confrontarsi con gli operatori della Scuola peloritana e con le autorità locali, in particolare con il Prefetto Cosima Di Stani e con il Sindaco e presidente della Città Metropolitana, Federico Basile.
Ad accompagnarlo è stato il Provveditore agli Studi, Stello Vadalà. Finalità di questa iniziativa, non soltanto monitorare lo stato di salute della scuola a Messina e provincia ma, soprattutto, un proficuo confronto su una serie di argomenti, che stanno particolarmente a cuore a Giuseppe Pierro, come la dispersione scolastica, lo stato di salute degli edifici, la possibilità di potere sfruttare al meglio le risorse del PNRR.
Vadalà ha presentato al Direttore Pierro il team completo che opera all’interno del Provveditorato. “Una squadra – ha tenuto a sottolineare – che guido dallo scorso mese di marzo e della quale sono particolarmente orgoglioso, per il lavoro che sta svolgendo e per quella apertura di dialogo con il territorio, assolutamente indispensabile. Vogliamo che ai dipendenti della scuola, siano soddisfatte le loro richieste ed anche eventuali contestazioni, con spiegazioni chiare e motivate”. Una linea questa che vede d’accordo Pierro il quale ha aggiunto che “dietro ogni numero ci sono persone, con le loro aspirazioni e con le loro palpabili ansie, personale scolastico che va capito ed aiutato, per cui si richiede massima competenza, ma anche tanta pazienza”.
“In questa provincia la Scuola è viva, – ha continuato Pierro – frutto del costante lavoro di tutti gli operatori, in particolare nelle cosi dette zone a rischio, dove l’azione educativa è più delicata. Ma anche nelle altre aree, come il comprensorio di Taormina, dove ci sono enormi potenzialità, turistiche, alberghiere, ma anche culturali. Per quanto riguarda sia le strutture che la dispersione, siamo in linea con le altre provincie siciliane. Per la dispersione, i nostri osservatori dovranno bene analizzare i dati definitivi che avremo solo in primavera, per meglio pianificare un adeguato lavoro di recupero. Per quanto riguarda i finanziamenti, stiamo predisponendo, a livello regionale, un team di esperti che possa guidare i singoli istituti nello sfruttare al meglio le risorse finanziarie”. I lavori si sono conclusi con la conferenza di servizi con tutti i Dirigenti Scolastici della Provincia di Messina.