Mondo del calcio in lutto, è morto Sinisa Mihajlovic. L’annuncio straziante della famiglia

Morto Sinisa Mihajlovic, ex calciatore e allenatore serbo: si è arreso alla leucemia contro la quale combatteva ormai da diversi anni

StrettoWeb

Mondo del calcio in lutto per la morte di Sinisa Mihajlovic. L’ex calciatore e allenatore di origine serbe aveva 53 anni, compiuti lo scorso 20 febbraio. Mihajlovic si è spento presso la clinica Paideia di Roma nella quale era ricoverato, da diversi giorni, per l’aggravarsi della leucemia mieloide acuta che lo aveva colpito nel luglio 2019. La sua ultima apparizione pubblica era stata lo scorso 3 dicembre alla presentazione del libro autobiografico dell’allenatore suo amico Zdenek Zeman.

Gran parte della sua carriera è legata all’Italia: ha vestito le maglie di Roma, Sampdoria, Lazio e Inter. Da allenatore ha guidato Bologna, Catania, Fiorentina, Sampdoria, Milan, Torino e Bologna in Italia, lo Sporting Lisbona all’estero, ed è stato CT della Serbia.

La famiglia Mihahjlovic ha diramato un comunicato nel quale conferma la scomparsa del tecnico serbo, definendo la sua morte “ingiusta e prematura“. “La moglie Arianna, con i figli Viktorija, Virginia, Miroslav, Dusan e Nikolas, la nipotina Violante, la mamma Vikyorija e il fratello Drazen, nel dolore comunicano la morte ingiusta e prematura del marito, padre, figlio e fratello esemplare, Sinisa Mihajlovic“.

Uomo unico professionista straordinario, disponibile e buono con tutti – prosegue il comunicato della famiglia Mihajlovic -. Coraggiosamente ha lottato contro una orribile malattia. Ringraziamo i medici e le infermiere che lo hanno seguito in questi anni, con amore e rispetto, in particolare la dottoressa Francesca Bonifazi, il dottor Antonio Curti, il Prof. Alessndro Rambaldi, e il Dott. Luca Marchetti. Sinisa resterà sempre con noi. Vivo con tutto l’amore che ci ha regalato“.

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