Giovanni Muraca, esponente del Partito Democratico, condannato dalla Corte d’Appello di Reggio Calabria al processo Miramare, e sospeso dalla carica di assessore comunale per gli effetti della legge Severino, sta partecipando ai lavori del Consiglio regionale, convocato oggi. È già la seconda volta che prende parte all’assise regionale.
La Corte d’Appello ha confermato il piano accusatorio del primo grado ai danni di Muraca, con la condanna a sei mesi per abuso d’ufficio. Muraca, ai tempi dei fatti contestati, ricopriva il ruolo di assessore comunale, ed approvò la delibera di concessione dell’immobile.