Nella serata di ieri l’Argentina ha vinto la terza Coppa del Mondo della sua storia, dopo le edizioni del 1978 e del 1986. Grande protagonista Lionel Messi, MVP del torneo, finalmente capace di mettere in bacheca l’unico grande trofeo che mancava alla sua straordinaria carriera. Dall’altra parte, sconfitta, la Francia di Mbappè che chiude da top scorer del torneo con 8 gol segnati.
E come sempre accade in questi casi, alla festa si contrappone la polemica. Fra i tanti articoli prodotti riguardanti l’Argentina, è diventato virale uno del Washington Post nel quale viene evidenziata una particolare questione: “perchè l’Argentina ha pochi giocatori di colore?“. Nell’articolo si legge come resista il ‘mito’ di una nazione di “White Nation” (nazioni bianca), ma che in realtà le etnia siano molteplici, seppur la Seleccion non le rappresenti.
Un riferimento che fa sorridere, in quanto le ragioni possano essere molteplici e strettamente legate alle abilità dei calciatori, più che alla gradazione della loro pelle. È diventata virale la risposta della coalizione politica “La Libertad Avanza”, che ha cinguettato “perchè non abbiamo giocatori di colore? Perchè siamo una Nazione, non un film Disney“.
