Con l’insediamento del nuovo Governo guidato dalla Presidente Giorgia Meloni è tornato in auge il dibattito sul Ponte sullo Stretto. L’associazione “Le Vie per il Sud” – presieduta da Domenico Monea e con un direttivo composto da: Ing. Giovanni Fiordaliso, Ing. Giuseppe Sofi e Avv. Lorenzo Micari – ha ritenuto opportuno organizzare un momento di riflessione che abbia come tema: “Il ponte di Messina asset strategico per l’Italia che guarda al Mediterraneo”; l’evento, si terrà sabato 17 dicembre alle ore 10.00 presso la Sala Consiliare del Palazzo municipale di Villa San Giovanni, alla presenza del prof. Enzo Siviero, Rettore dell’Università eCampus. L’incontro è aperto a tutti coloro che desiderano soffermarsi e riflettere sul ruolo baricentrico dell’Area Metropolitana dello Stretto sulle politiche geostrategiche di sviluppo di tutti i Paesi che si affacciano sul Mar Mediterraneo, il cui futuro non può prescindere dalla realizzazione del Ponte sullo Stretto. “Il Meeting – dichiara il Presidente Domenico Monea – rientra nella programmazione delle attività sociali per la decade 2023-2033, finalizzata ad incentivare la più ampia e reale partecipazione delle Istituzioni e dei cittadini intorno ai temi dello sviluppo economico e sociale e delle innovazioni tecnologiche”.
“Le vie per il Sud crede che la realizzazione del Ponte potrà dare dignità e valore non solo al Meridione d’Italia ma anche a tutti i Paesi bagnati dal Mare Nostrum – afferma il Portavoce Lorenzo Micari – soprattutto in un momento così importante per gli interessi
nazionali ed europei. Per questa ragione abbiamo ritenuto doveroso creare un momento di riflessione alla presenza di tecnici ed esperti individuando la Città di Villa San Giovanni come sede naturale per ospitare l’appuntamento non solo perché direttamente interessata dalla costruzione del Ponte e dalle opere ad esso connesse ma anche per il DNA intermodale insito nella sua storia. Nel corso del convegno – conclude Micari – verranno consegnate le onorificenze internazionali del premio “Le vie di Ulisse” alle personalità che si sono distinte nel “Territorio Mediterraneo” in ambito culturale, sociale e scientifico”.