Reddito di Cittadinanza e invio di armi all’Ucraina, l’ironia del Premier Meloni

"La pace passa per il sostegno a Kiev", ha ribadito il  presidente del Consiglio durante la replica in Aula e il governo vuole "proiettare l'Italia come hub di approvvigionamento energetico in Ue"

StrettoWeb

” del Senato alla risoluzione di maggioranza sulle comunicazioni del Premier Giorgia Meloni in vista del Consiglio dell’Unione Europea. “La pace passa per il sostegno a Kiev”, ha evidenziato Meloni durante la replica in Aula e il governo vuole “proiettare l’Italia come hub di approvvigionamento energetico in Ue”. “L’invio di armi avvenuto finora, poi, è stato deciso dal precedente governo, da una maggioranza che aveva come guida il M5S”, ha commentato dopo l’attacco di ieri del leader del M5S Giuseppe Conte alla Camera.

Ed ancora ai grillini si è rivolta in maniera ironica: “aiutatemi a capire cosa intendete quando dite che volete i negoziati per la pace: come possiamo convincere i russi a ritirarsi, possiamo proporre loro un reddito di cittadinanza per le truppe russe?” Meloni si è detta “molto interessata al tema della pace, tutti vogliono la pace. Non siamo contenti del conflitto ucraino. Siccome tutti lavorano per la pace, voi – ha continuato in tono ironico – sembrate avere soluzioni che io non ho. Vorrei foste più concreti, che mi aiutaste a capire cosa intendete quando parlate di negoziati. Al di là di quelli che pensano che sventolando la bandierina colorata si possa ottenere la pace. Potete cortesemente spiegarmi i contenuti? L’Ucraina deve arrendersi perché questo ci consente di ottenere la pace? Non sono d’accordo che Ucraina deve arrendersi, ma se voi ce lo dite almeno abbiamo chiara la posizione del M5s. Oppure, come scritto nella vostra risoluzione, chiedete l’immediato ritiro delle truppe russe: potete dirci come si possono convincere i russi? La questione è seria, bisogna scendere nel concreto”, conclude Meloni.

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