Uno strascico di polemiche come non mai. Quanto accaduto dopo Reggina-Benevento fa capire l’importanza di quel match, di quel risultato, della posta in palio e anche di come si era messa la gara, considerando poi le partite delle avversarie nel pomeriggio. Ancora oggi continua a parlarsene, a tal punto che mister Cannavaro è stato nuovamente interpellato sulla questione. Nel post partita del Granillo glissò con qualche battuta, allontanando le polemiche e difendendo i suoi.
Oggi, a Il Napoli Online, va ancora più nel dettaglio dell’episodio: per lui quello di Capellini non era fuorigioco, ma resta tra i pochi a pensarla così considerando il grande clamore mediatico sulla vicenda. “Gli arbitri possono sbagliare – ha detto – Tuttavia nell’azione del gol contestato, il mio giocatore non fa volume davanti al portiere amaranto e non partecipa all’azione. Poi con i se e con i ma non si va da nessuna parte. Io penso che se uno è più forte in campo quasi sempre vince. Le polemiche non le alimento”.
