“Sono molto felice, ho visto i numeri della gara. 13 tiri a 4 significa che la nostra supremazia è stata importante, Caprile nel primo tempo ha fatto un miracolo e credo che il nostro portiere non abbia fatto nulla. Forse meritavamo di vincere però quando non si segna si può anche rischiare di prendere gol, quindi ci teniamo il punto e manteniamo le distanze. Siamo felici ma come dico sempre dobbiamo essere realisti, sono altre a dover vincere il campionato. Faccio i complimenti al Bari, che ha un gruppo consolidato e che è una sorpresa come noi. Anche a loro davano poco credito. I gol non ci sono stati però credo che si sia vista una bella partita, se si fanno 13 tiri a 4 bisogna vincere le partite. Fabbian si è spento nella ripresa perché sente la mancanza di Menez? No, perché gioca da tanto, poi ho messo Crisetig e Liotti perché sapevo di averla in pugno. Gli episodi al Var? Gori dice che il rigore era netto, ma mi è piaciuto, sono contento. Il gol annullato a Dorval? Non parlo mai dell’arbitro, c’è il Var. In ogni caso quel contropiede non si può prendere”. Così, dalla sala stampa del Granillo, mister Inzaghi al termine di Reggina-Bari.
Non può mancare un pensiero su Mihajlovic e Inzaghi ricorda anche Sconcerti, venuto a mancare quest’oggi: “oggi parlare di calcio viene difficile. Sinisa è stato qualcosa di straordinario per la sua forza, per quello che ci ha insegnato. Faccio fatica a gioire, oggi è mancato anche Sconcerti, sono vicino alle famiglie. Conoscendo Mihajlovic so che ci avrebbe detto di andare avanti”. E su Menez, uscito dal campo per un capogiro, afferma: “ci siamo preoccupati, non stava in piedi. Ora mi ha detto il dottore che sembra in ripresa, lo chiamerò a breve. Spero sia solo stato un colpo di freddo”.
“Voto al nostro girone d’andata? Non mi piace darne. So che nessuno di voi avrebbe pensato a questa classifica, neanch’io che ci credo sempre. Però l’appetito vien mangiando e la classifica è meritata, anzi credo che abbiamo anche qualche punto in meno. Guardiamo al ritorno con fiducia. Ora pensiamo all’Inter, sarà una bella serata, ci godremo la serata di giovedì e poi penseremo ad Ascoli”, conclude.