Dieci minuti in campo per Rigoberto Rivas oggi a Como. Entra, dà una mano per il pari, ma dopo il vantaggio Inzaghi si mette a 3 ed è costretto a togliere uno dei tre nuovi attaccanti inseriti, appunto l’honduregno, che esce ma non la prende benissimo. A fine partita si vede lo stesso Inzaghi che consola l’ala sinistra, che ha gli occhi lucidi. In realtà Rivas pensava che il tecnico lo avesse sostituito per via dei tacchetti: “glieli controllo sempre prima di entrare”, ma lui è scivolato al primo pallone toccato e Inzaghi si è arrabbiato. “Pensava lo avessi sostituito per quello e infatti si è messo a piangere, mi è dispiaciuto, ma poi ci siamo abbracciati e ci siamo scambiati i cuori. Dopo il vantaggio volevo evitare di prendere gol, ho messo Camporese per passare a 3 e dovevo togliere uno tra lui, Canotto e Menez”, ha detto il mister a Sky Calcio Club.
Quello di Inzaghi questa sera è un vero e proprio show: in un parterre importante, l’allenatore amaranto dispensa vecchi aneddoti di quando giocava nonché battute scherzose. Come quella finale, che allo stesso tempo esalta Reggio Calabria: “sto una meraviglia lì, adesso torno ai 20 gradi, non sono più abituato al freddo”, dice tra le risate dei presenti.