Reggio Calabria, la cerimonia del Premio Nazionale di Poesia “Fatamorgana”: i vincitori

Sul podio, prima classificata, la poesia "Autismu" di Raffaela Condello, seconda classificata la poesia "Stupore" di Sandro Scalercio, terza classificata la poesia "Urlo d'amore" di Giovanni Suraci

StrettoWeb

In riva allo Stretto è andata in scena la Poesia. Lunedì 5 dicembre l’Associazione culturale Rizes ha premiato i poeti vincitori della seconda edizione del Premio Nazionale di Poesia “Fatamorgana”. Presso i locali de L’A Gourmet l’Accademia di Reggio Calabria un folto pubblico ha applaudito le poesie vincitrici. Sul podio, prima classificata, la poesia “Autismu” di Raffaela Condello, seconda classificata la poesia “Stupore” di Sandro Scalercio, terza classificata la poesia “Urlo d’amore” di Giovanni Suraci.

Menzioni speciali di merito alle poesie: “Ad Agitu Gudeta” di Pina Calabrò, “Angelo” di Tiziana Cordí, “Danza Ineludibile” di Francesco Tassone e “Tristezze vagabonde” di Vincenzo Ursini. Premio Speciale ” Rizes ” conferito alla poetessa Pina De Felice con la poesia “Brivido d’amore sotto il melo”. La giuria, composta da Daniela Grandinetti, insegnante e scrittrice, Pasquale Borruto, biologo, poeta, autore di opere teatrali, Natino Chirico, pittore e artista di fama internazionale, ha esplicitato la scelta effettuata con motivazioni la cui lettura è stata affidata a Caterina Manti. Le poesie sono state interpretate dal dottor Pasquale Borruto, da Carmen Schembri Volpe e da Marina Neri.

Nel corso della serata, in occasione del cinquantesimo anniversario dalla scoperta dei Bronzi di Riace, è stato conferito un riconoscimento per il restauro delle due statue, al restauratore ed artista Nuccio Schepis. Ancora un riconoscimento per il musicista e compositore reggino Mario Taverriti che ha presentato tre suoi inediti musicali. Un premio al padrino della serata, lo chef Filippo Cogliandro, ormai, mecenate indiscusso per le espressioni artistiche cittadine. I premi, opere realizzate dall’ artista Angela Pellicanò e dal laboratorio di arte contemporanea Technè, rappresentano pregiati esempi di lavorazione della ceramica secondo l’antica tradizione reggina.

Pubblico attento e partecipe. Numerosa la presenza di rappresentanti delle associazioni cittadine nell’ottica della sinergia culturale che Rizes si prefigge di promuovere. I saluti del consigliere metropolitano, dott. Quartuccio, delegato alla Cultura dal sindaco Versace, hanno sottolineato l’importanza del ruolo del mondo associativo quale input e volano di riscatto per la nostra terra. Fatamorgana, ancora una volta, fra le acque del suo Stretto, ha saputo creare l’incanto.

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