Ci si aspettava una prova d’orgoglio da parte delle ragazze dell’Akademia Sant’Anna Messina contro la forte compagine del Talmasson Udine, reduce da due vittorie consecutive ed invece, è arrivata l’ennesima sconfitta. Le giocatrici del Presidente Costantino, entrate in campo con determinazione e spregiudicatezza, quella che il pubblico si aspettava e voleva vedere, hanno giocato una prima parte del primo set facendo vedere un miglioramento sia al servizio che, soprattutto a muro. Improvvisamente la mente si annebbia, anche i colpi più semplici si complicano e le ragazze di Udine dopo aver inseguito si portano in vantaggio per 13 a 12. Il coach messinese Breviglieri chiama il time out e l’Akademia riprende a giocare con determinazione. Quando sul 23 a 19 sembrava che il set si concludesse a favore delle ragazze messinesi, ennesimo blackout, Udine mette in campo il cuore e alcuni servizi efficaci, aggiudicandosi il set sul punteggio di 25 a 23. Nonostante la concentrazione iniziale non era ipotizzabile che il set lo vincesse Udine ma quando bisognava stringere le fila Messina ha perso lo smalto e concentrazione.
Anche l’inizio del secondo set è a favore delle ragazze di Udine che continuano a servire molto bene ed a schiacciare con la stessa efficacia. L’Akademia però, non ci sta a fare da sparring partner e riprende a giocare con una rimonta molto efficace tanto da portarsi sul 20 a 21. Purtroppo, come al solito, ennesima addormentata generale, errori banali, pallonetti talmente telefonati ed Udine ancora una volta, ringrazia. Il set se lo aggidica con il punteggio di 25 a 20. Del terzo set c’è poco da dire, l’Akademia Messina perde la brillantezza iniziale e, gioca l’ennesima partita inseguendo le avversarie e, alla fine si aggiudicano anche questo set con il punteggio di 25 a 19. Certamente non era questa la partita che volevamo vedere; occorre pensare che si sta giocando un campionato di serie A, certe leggerezze sono imperdonabili. L’avversario al primo cedimento di punisce e si porta a casa l’intera posta in palio. Animo e determinazione perché, continuando così non si vada da nessuna parte.
Alla fine però, c’è da dire che l’Akademia Messina ha giocato una buona partita a muro, 13 complessivi, è mancata però in attacco con pochissimi punti realizzati dalle schiacciatrici. Analizzando la partita, il coach Breviglieri dichiara che, proprio l’attacco è stato deficitario in quanto gli errori fatti dalla squadra messinese, alla fine sono risultati essere inferiore di quelli di Udine. Chiede alle sue ragazze coraggio e determinazione e soprattutto fiducia. Ma se non si cresce velocemente i problemi potrebbero essere molti. Il coach di Talmasson Udine dichiara di aver preparato la partita con molta attenzione in quanto Messina si è dimostrata la squadra che è riuscita a giocare più tie break di tutti; il primo set probabilmente se lo sarebbe meritato visto come aveva giocato soprattutto a muro. Alla fine però, la determinazione e soprattutto le giocatrici che normalmente stanno in panchina, chiamate in campo, hanno risposto alla grande non facendo rimpiangere le titolari. Migliore giocatrice della partita è stata scelta Chidera Eze Blessing alzatrice di Talmasson Udine; non hanno certamente sfigurato le schiacciatrici Milana e Trampus che hanno realizzato rispettivamente 14 e 15 punti.