L’approvazione di una legge per la rete sentieristica della Calabria che riesca a inglobare tutti i cammini naturalistici, il censimento e la costituzione di un albo delle guide ambientali escursionistiche e, contestualmente, l’attuazione della normativa del 2008 che prevede la nascita del Distretto Turistico Regionale.
Questi sono stati alcuni dei temi affrontati nel corso di una riunione fra il presidente del Consiglio regionale Filippo Mancuso, il presidente regionale e il consigliere nazionale del Club Alpino Italiano (Cai), rispettivamente Giuseppe Greco ed Eugenio Iannelli, l’esponente della Federazione italiana Escursionismo Elvira Romeo e il presidente regionale dell’Associazione Guide Ambientali Escursionistiche Andrea Laurenzano.
Ha introdotto la discussione l’ideatore del progetto ‘Turismo 4 S.’ Gipo Taverniti, che ha affermato: “è necessario che si dia attuazione alla legislazione regionale vigente per un reale cambio d’identità, per la costruzione di una nuova Casa Calabria”.
Il presidente Mancuso ha assicurato: “grande attenzione a ogni proposta che concretamente miri a salvaguardare e valorizzare il nostro patrimonio ambientale. Le Aree protette sono una realtà che deve essere incrementata significativamente, non solo per contrastare il cambiamento climatico ma anche per promuovere sviluppo e occupazione. Il Consiglio regionale ha già in Commissione due appuntamenti importanti. Il primo, quasi una legge quadro, mira a introdurre una nuova disciplina in materia di Aree protette e sul sistema regionale di biodiversità e il secondo a regolamentare ‘i Cammini’ attraverso una rete integrata. Provvedimenti che potranno incrementare l’offerta e le presenze turistiche, ridando ossigeno e speranza all’entroterra”.