“Si chiude un’epoca, per quanto riguarda la mafia operativa organizzata, strutturata. Non esiste più un tessuto connettivo che lega le varie famiglie. Adesso è rimasta qualche area ‘infestata’ dalla cultura mafiosa ma non c’è più cosa nostra“. A commentare l’arresto di Matteo Messina Denaro è, all’Adnkronos, il generale Mario Mori ai vertici dei carabinieri del Ros quando venne arrestato il boss Totò Riina.
“Totò Riina da me è stato arrestato in 5 mesi, senza pensare ai superiori, ai magistrati, ai condizionamenti. Ci voleva un gruppo di venti persone che dovevano fare solo quello. E allora quando ti metti a cercare il latitante, ci vorranno cinque mesi, un anno e mezzo, ma lo prendi – sottolinea – Trent’anni è ingiustificato, è la dimostrazione che il sistema di polizia italiano è falloso. Meno stati maggiori, quindi, alti consensi direttivi, più tecnica e specializzazione“. E infine: “Sono contento perché è stato preso, perché lo ha preso il Ros, perché lo ha preso Angelosanto e quindi va tutto bene“.