Bagnara, Ruggiero sul bilancio comunale : “tornati all’anno zero”

Bagnara, Ruggiero: "anni di lotte, di rivendicazioni , fatte come A.GE.S.S. ma anche come Consigliere di Opposizione prima e di Assessore poi, per ritornare indietro di più di dieci anni"

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“Con il primo bilancio dell’ attuale Amministrazione, relativamente alle politiche sociali siamo tornati all’anno zero ! Anni di lotte, di rivendicazioni , fatte come A.GE.S.S. ma anche come Consigliere di Opposizione prima e di Assessore poi, per ritornare indietro di più di dieci anni”. E’ quanto afferma Silvana Ruggiero, Presidente A.GE.S.S. “Capitoli relativi al sociale ridotti drasticamente (disabili e assistenza) e altri ridotti a zero (politiche per la famiglia e assistenza scolastica agli alunni con disabilità e infanzia). Briciole per un settore così importante, le stesse briciole che come pollicino, l’Assessore al Bilancio alle domande del gruppo di opposizione, cercava per trovare risposte esaustive sul perché di questi tagli . La cosa aberrante, e che porta ad una preoccupante indignazione, è la risposta data dall’Assessore al Bilancio per giustificare tali tagli per il sociale : “vuol dire che non sono emersi bisogni , se ci sarà necessità troveremo i fondi e faremo variazione di bilancio ” Sic! In questo settore le necessità sono costanti, perché lo status di disabilitá è permanente. Pertanto i bisogni non emergono, si analizzano, si programmano , insomma occorre fare una analisi dei bisogni prima, e metterci interesse e capacitá poi. Dire che ora non si stanziano fondi ma se ci sarà bisogno provvederete, è vergognoso ! I bisogni sociali sono dei LEA ed i fondi vanno previsti in bilancio non sono servizi a richiesta. Nè le politiche sociali si gestiscono alla giornata, senza programmazione”, rimarca Ruggiero.

“Nel suo excursus , l’Assessore al Bilancio ha elencato i settori più rilevanti (a detta sua) ai quali si è prestata attenzione con il bilancio. Senza nominare tra questi settori il sociale, come se questo non fosse un settore rilevante. Questo è un altro segnale di come si è tornati indietro di oltre dieci anni nel campo del sociale, perché fino alla nascita dell’ A.GE.S.S.e al mio ingresso in Consiglio Comunale come Consigliere (10 anni fa appunto), quando si parlava di bilancio, il capitolo sul sociale non veniva neanche discusso ed era il più sguarnito. Oggi, dopo aver letto il bilancio e ascoltato quanto successo in Consiglio Comunale del 30 dicembre u.s., prendo amaramente atto che questo settore vi è interessato solo in campagna elettorale, vendendo fumo e promettendo diritti come fossero favori. Di contro, si stanziano in bilancio € 60.000 per la cura del verde pubblico ed € 30.000 per arredo urbano ! ( Per il sociale € 15.000). Praticamente Bagnara è stata miracolata ! Non ci sono più bisogni da sopperire ma tanto verde da curare, pertanto ora i disabili e le famiglie in difficoltà , non avendo più problemi , potranno andare in tutto il verde presente a Bagnara a fare pic-nic fuori porta ! La domanda sorge spontanea : perché per la cura del verde si sono vincolati in bilancio 60.000 Euro e per il sociale…poi vedremo ? Io personalmente e l’Agess vigileremo affinché non vanifichiate anni di lotte e conquiste e soprattutto che non vengano sacrificati i diritti sociali per vostre logiche astruse …ma poi non tanto astruse, perché …”accá nisciun è fesso”…per intenderci”, conclude.

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