Bambino reggino di 12 anni scrive a Mattarella: lettera aperta per “chiedere aiuto” su un tema delicato

Francesco Ielo, 12enne di Reggio Calabria, ha scritto e inviato una lettera aperta al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella per chiedere aiuto relativamente alla nostra natura, alle tante specie di piante e animali che stanno scomparendo a a causa dell'inquinamento e della mano dell'uomo

StrettoWeb

Un tema delicato. Ma che colpisce per i contenuti e perché viene sollevato da un bambino di 12 anni. Francesco Ielo, di Reggio Calabria, ha infatti scritto e inviato una lettera aperta al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella per chiedere aiuto relativamente alla nostra natura, alle tante specie di piante e animali che stanno scomparendo a a causa dell’inquinamento e della mano dell’uomo. “Il motivo di questa lettera – si legge nella prima parte della missiva, inviata integralmente alla redazione di StrettoWeb – è che al giorno d’oggi molte specie di animali e piante, sia comuni che esotiche, stanno scomparendo a causa dell’inquinamento e dello sterminio causato da pescatori e cacciatori di frodo, bracconieri, trafficanti, agricoltori, pastori e molti altri”.

Il piccolo ci tiene “ad agire in modo efficace e concreto chiedendo educatamente aiuto, rispetto a come fanno, invece, alcuni ambientalisti che senza successo rovinano opere di valore artistico e culturale italo-europeo”, chiosa. E poi cita il pantano di Saline Joniche, in merito a una sua salvaguardia, ed elenca una serie di specie animali, come “le api e le farfalle, insetti impollinatori che stanno scomparendo. E non c’è bisogno di dire che senza insetti impollinatori l’uomo non ha speranze di vita sulla terra”, conclude. Di seguito la lettera integrale.

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