Calabria teatro della nuova serie tv “Bologna Brigante”: la trama riprende una storia realmente accaduta

Concluse a Tortora (Cosenza) le riprese della nuova serie tv "Bologna Brigante": la storia di Pietro, un giovane che scappa da una vecchia vicenda familiare

StrettoWeb

Concluse ieri, a Tortora, le riprese calabresi di “Bologna Brigante”. La serie, scritta e diretta da Giuseppe Martone Junior, è prodotta da TIRO production, con il sostegno della Regione Emilia Romagna e il supporto di Emilia- Romagna Film Commission e Calabria Film Commission.

“Bologna Brigante” è stata presentata ieri pomeriggio, a Tortora, nel corso di una conferenza stampa, dal regista Giuseppe Martone Junior, dal produttore, dagli attori, dagli amministratori del Comune e dai rappresentanti della Calabria Film Commission. Le riprese in Calabria – set della serie insieme a Bologna – hanno messo in evidenza i luoghi e le bellezze storiche e paesaggistiche di Tortora, come sottolineato nel corso dell’incontro.

Al centro del racconto di “Bologna Brigante”, la storia di Pietro, giovane calabrese che si trasferisce a Bologna per dare fine a una vecchia vicenda familiare, che nasce da una storia riguardante il fenomeno del brigantaggio, realmente accaduta in Calabria all’inizio del 1900. Verrà travolto dalla vita della città, rapportandosi, in particolare, con diverse persone che abitano nel suo stesso palazzo. Un intreccio di storie, dunque, che mira a raccontare la città di Bologna e i suoi abitanti, e il cambiamento del protagonista, nel suo relazionarsi con gli altri personaggi.

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