“C’è la mia decisa volontà di non presentare una proposta contro qualcuno o contro un territorio rispetto ad altri, ma una proposta che vuole essere una scommessa per un territorio come quello calabrese che ha maggiori possibilità rispetto ad altre regioni”. E’ quanto ha affermato il ministro degli Affari regionali e delle Autonomie Roberto Calderoli, in visita a Catanzaro nella sede della Giunta, dove sta incontrando il presidente Roberto Occhiuto, la Giunta e alcune parti sociali come Cisl e Unindustria. “Io non considero solo gli aspetti perequativi ma anche quelli sperequativi prodotti dal fatto che i principi di una una parte della Costituzione, a distanza di 75 anni, non sono mai stati attuati“, ha aggiunto Calderoli. “La mia speranza è che la legge possa uscire dal Consiglio dei ministri come approvazione preliminare e quindi venga mandata in Conferenza Unificata nel mese di gennaio e che per il mese di gennaio possa essere approvata come proposta di legge. Non stiamo parlando di un decreto legge ma di un disegno di legge che poi dovrà essere discusso dal Parlamento”, conclude il leghista Calderoli.
Occhiuto: “nessun pregiudizio nei confronti dell’autonomia differenziata”
“Non ho nessun pregiudizio nei confronti dell’autonomia differenziata. Se troveranno attuazione anche le parti della Costituzione relative ai Lep e alla perequazione, ritengo che l’autonomia differenziata sia una grande opportunità. Penso ad esempio alle politiche energetiche”. E’ quanto afferma il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto. “Nessuna Regione può pensare di strappare rispetto alle altre. Nessuna Regione potrà correre in avanti, ma sola l’attuazione delle potenzialità delle Regioni”, conclude Occhiuto.